Il 5 settembre, il Presidente Trump ha rescisso l’Azione Differita per la politica dell’arrivo dei bambini (DACA-Deferred Action for Childhood Arrivals ), creata nel 2012 per consentire agli immigrati irregolari portati negli Stati Uniti come minori di rimanere e per potere essere ammessi per i permessi di lavoro.
Riconoscendo che l’immigrazione è una delle priorità pastorali nel mondo della Congregazione redentorista ed anche un ministero in cui molti nella Provincia di Baltimore sono coinvolti, il Consiglio Provinciale Straordinario ha rilasciato questa dichiarazione:
“I Redentoristi della Provincia di Baltimore concordano con la recente dichiarazione da parte della Conferenza dei Vescovi Cattolici degli Stati Uniti (USCCB) che la decisione di eliminare l’Azione Differita per il programma dell’arrivo dei bambini (DACA) è da condannare. Sia con la Conferenza dei Superiori Maggiori degli Uomini (CMSM) che la decisione è inaccettabile, ingiusta e non solo mette questi figli di Dio a rischio della deportazione in un futuro non lontano ma anche a rischio di morte, in paesi sconosciuti e spesso pericolosi. La pastorale con gli immigranti, senza discriminazione, in particolare con i poveri e vulnerabili, è stata parte delle priorità della Provincia di Baltimore fin dal nostro inizio”.
Si può leggere anche il testo originale in inglese: http://www.usccb.org/news/2017/17-157.cfm e il testo dei Superiori Maggiori CMSM: https://cmsm.org/wp-content/uploads/2015/10/CMSM-Media-Release-DACA-Ending-3.pdf