I Redentoristi e la scarsità d’acqua in Mozambico

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2002

(Muvamba, Mozambico) – “In Mozambico le statistiche sono nette: 14,8 milioni di persone non hanno acqua pulita e oltre 21 milioni non hanno un posto sicuro dove andare in bagno. Donne e bambini compiono lunghi viaggi estenuanti per raccogliere acqua sporca per le loro famiglie. “(The Guardian)

Il 76% di coloro che recuperano l’acqua nella comunità rurale di Muvamba, in Mozambico, sono ragazze e donne. I Redentoristi con il finanziamento di @miseancara hanno ridotto il tempo medio di percorrenza da sei ore a poco più di due ore alla gente qui. Solo per dare un assaggio della situazione abbiamo raccolto alcune informazioni dai Tweet di Gerry O’Connor, CSsR.

Uomini e donne possono sedersi in alcuni degli incontri della comunità nelle zone rurali del Mozambico, ma entrambi hanno parlato con passione del loro bisogno di accesso all’acqua pulita.

Le cisterne idriche comunitarie sostenute dai Redentoristi nelle zone rurali del Mozambico combina l’energia dei volontari delle comunità locali con i fondi irlandesi per il cemento, per fornire riserve comunitarie di acqua accessibile, comfort e resilienza in un’area colpita dal cambiamento climatico.

Grande incontro della comunità a Unguana, Mozambico. Voci forti, principalmente da parte delle donne sulla difficoltà di andare a prendere l’acqua, su come le loro figlie perdono la scuola nel processo. Sperando con il supporto di @miseancara di consegnare ad agosto una nuova pompa dell’acqua che servirà 400 persone al giorno.

Le cisterne per l’acqua catturano le rare piogge nelle zone rurali del Mozambico e immagazzinano per dare speranza e rassicurazione alle scuole e alle famiglie. Ho appena visitato oltre 30 cisterne realizzate dai Redentoristi in collaborazione con @miseancara. Ogni buon augurio alla comunità Manguomo sta costruendo una cisterna.

Felice di visitare una pompa d’acqua consegnata dai Redentoristi con l’aiuto di  nella zona rurale di Muvamba, Mozambico . 

Twitter di Gerry O’Connor