In preghiera per Kenya, Congo e Zimbabwe

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Cari confratelli, sorelle e amici,

Saluti mentre viaggio verso la Giornata Mondiale della Gioventù a Panama. Oggi scrivo a tutti voi per chiedere le vostre preghiere urgenti per i nostri Confratelli e per il popolo del Congo, del Kenya e dello Zimbabwe. Negli ultimi giorni, tutti e tre i paesi stanno vivendo situazioni molto difficili e pericolose.

Come sapete, la Repubblica Democratica del Congo ha recentemente tenuto elezioni il 30 dicembre 2018. I risultati sono stati contestati. Le elezioni sono già state contrassegnate da violenze in alcune regioni del paese e l’annuncio dei risultati potrebbe essere causa di maggiore violenza. Preghiamo per le vittime di violenza e intimidazione. Speriamo in una una risoluzione giusta e pacifica alle elezioni!

Inoltre, sono sicuro che avete sentito parlare dell’attacco terroristico in un complesso turistico a Nairobi, in Kenya. I risultati di questo attacco non sono ancora noti, ma è chiaro che molte famiglie hanno perso i propri cari, e anche il paese è in lutto. Preghiamo per queste famiglie e molti altri che vivono nell’incertezza e nella paura provocate da questi attacchi.

Negli ultimi giorni, stiamo anche iniziando a ricevere notizie sulla violenza e repressione nello Zimbabwe. Il governo ha tagliato internet e i social media, quindi la comunicazione è particolarmente difficile. Non conosciamo la portata di ciò che sta accadendo, ma sono i poveri a soffrirne di più. Generi alimentari, carburante per generatori e veicoli e altre necessità non sono disponibili o troppo costosi per tutte le famiglie. Ciò ha portato a maggiori atti di violenza. Chiedo per favore di pregare per i nostri confratelli lì, per il loro servizio per la giustizia e con i poveri, e per tutto il popolo.

Nella comunione di preghiera con il Santo Padre, Francesco, e con queste persone sofferenti, lavoriamo per la giustizia che porti a una pace vera e duratura.

In Cristo nostro Redentore,

Padre Michael Brehl, CSsR.
Superiore Generale.