(Bangalore, India) – Il 3 giugno 2019 c’è stata l’inaugurazione dell’Anno Pastorale (Transizione al Ministero) per la Provincia di Bangalore e la V. Provincia di Majella. Questo importante stadio della formazione per 10 mesi è un corso ben pianificato per consentire ai giovani sacerdoti missionari redentoristi di compiere il passaggio al ministero.
L’Anno Pastorale è stato inaugurato con la messa presieduta da p. Joseph Ivel Mendanha, C.Ss.R. (V. Provinciale di Majella). P. Edward Raju, C.Ss.R. (Provinciale di Bangalore) era presente e ha parlato al gruppo.
Vi sono 6 sacerdoti redentoristi appena ordinati (3 di Bangalore: Deepak, Ananthraj e Thambi; 3 di Majella: Noel, Juvance e Agnelo). L’anno pastorale è guidato da p. Xavier Sanjivi, C.Ss.R. della Provincia di Bangalore assistito da p. Juventius Andrade, C.Ss.R. e da un team.
P. Ivel ha predicato sull’importanza di sopprimere il fascino sacerdotale che distrae dal ministero e di essere più vicino alle persone, specialmente agli abbandonati che sono feriti e proclamare loro il Vangelo. Ha esortato i giovani missionari a seguire San Paolo nell’essere persuasivi nel proclamare il Vangelo e prendere coraggio da Gesù che è il nostro conforto in tempi difficili.
P. Edward ha ricordato al gruppo che il Capitolo Generale ci ha chiamati tutti ad evitare il clericalismo e abbracciare la nostra chiamata Redentorista come Religiosa e quindi evitare l’atteggiamento clericale servendo sempre piuttosto che essere serviti. Ha invitato i giovani missionari redentoristi a cogliere ogni opportunità data per essere competenti in diversi tipi di ministero ad esempio la Pastorale con i Migranti per Majella e la Pastorale con le famiglie in difficoltà a Bangalore, in modo che i feriti traggano profitto dal nostro lavoro apostolico.
L’Anno Pastorale inizierà al Monte Sant’Alfonso a Bangalore per i primi due mesi e poi a St. Gerard a Bangalore. I giovani missionari saranno formati all’omiletica, alla predicazione della missione parrocchiale, alla predicazione del ritiro, al ministero parrocchiale, alla pastorale giovanile, alle capacità finanziarie e amministrative, al ministero dei migranti con l’esperienza di immersione e altre forme di attività missionaria.
L’anno pastorale si concluderà con la Pasqua del 2020 in una cerimonia ufficiale.
Padre Ivel Mendanha, C.Ss.R.