Limerick: tutte le strade portano alla Novena dei Redentoristi

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Fr. Seamus Enright and Agi Kunar, Redemptorists reception at Mount Saint Alphonsus, Limerick website www.novena.ie, submitting their prayers and even lighting virtual candles. Photo: Oisin McHugh True Media

(Limerick) – Migliaia di persone provenienti da tutto il North Munster, e più lontano, si dirigeranno verso i Redentoristi a Limerick per l’annuale Novena in onore di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso. In questa epoca multi-media, le persone in tutto il mondo si stanno unendo anche online – attraverso il sito www.novena.ie, inviando le loro preghiere e persino accendendo candele virtuali.

La Novena inizia il 14 giugno e continua fino al 22 giugno presso la Chiesa dei Redentoristi a South Circular Road a Limerick. Ci saranno 10 celebrazioni in ognuno dei nove giorni, la prima alle 7, l’ultima alle 22.30.

Promette di essere un programma ricco. Ci sono opportunità per la confessione e la consulenza, così come una Novena per i malati e gli anziani, c’è una benedizione di neonati e bambini piccoli e una celebrazione speciale per i gruppi della Prima Comunione.

Padre Seamus Enright, Rettore dei Redentoristi, afferma che la Novena è “un festival di fede, una comunità in preghiera”. C’è l’opportunità di scrivere preghiere di petizione e ringraziamento e un campione di questi sono letti ogni giorno alla Novena. “Durante la Novena, non stiamo solo pregando per noi stessi, ma per l’intera comunità”, dice.

Padre Enright prende in prestito parole e immagini dalle persone per descrivere la Novena: “Non sono bravo quando si tratta di descrivere la Novena. Un uomo lo ha descritto come “il finale di religione del Munster”. Una signora mi ha detto che era come una “spa spirituale”. Si sentiva riposata, rigenerata dopo aver frequentato tutti i giorni per nove giorni. Le persone mi dicono costantemente che la loro fede si nutre della Novena, che trovano energia spirituale lì “.

Padre Enright dice: “I Redentoristi all’epoca di Novena sono un luogo iconico per migliaia di persone, l’equivalente spirituale del LIT Gaelic Grounds e di Thomand Park.”

(www.limerickpost.ie)