Pellegrinaggio alfonsiano 2019 dei Confratelli redentoristi del Collegio Maggiore

0
1102

(Roma) – E’ parte della formazione permanente redentorista di coloro che svolgono i loro studi superiori a Roma,  presso il  “Collegio Maggiore”,  di fare un pellegrinaggio alfonsiano ad anni alterni alla fine del secondo semestre dell’anno accademico. Questo anno si è svolto dal 1 luglio al 5 luglio 2019. Il pellegrinaggio è stato organizzato da p. Martin Mackeever C.Ss.R, direttore del Collegio Maggiore e è stato guidato da p. Peter Chyla C.Ss.R, direttore del corso di spiritualità, a Roma.

Abbiamo avuto l’opportunità di visitare i luoghi di quasi tutte le nostre fondazioni iniziali: Frosinone (da dove S. Clemente  Hofbauer è stato inviato per le sue missioni transalpine); Scifelli (un’altra casa di formazione iniziale); Ciorani (luogo del Beato. Sarneli); Materdomini (luogo di San Gerardo Majella); Scala (la città natale della Congregazione); Marianella (luogo di nascita di Sant’Alfonso); Napoli (il luogo in cui sono cresciuti insieme S. Anfonso e il Beato Sarneli). Abbiamo pensato l’intera congregazione, tutti i Redentoristi e le nostre missioni su tutti questi altari mentre pregavamo e offrivamo l’Eucaristia.

Come parte del pellegrinaggio, non solo abbiamo visitato i luoghi ma abbiamo avuto riflessioni personali e condivisioni che ci hanno aiutato ad approfondire le nostre radici. È stata una stupenda opportunità per incontrare le nostre sorelle redentoriste che hanno assicurato le loro preghiere per tutti noi ed in particolare per coloro che hanno chiesto qualche particolare intenzione. Vi invitiamo a scrivere loro (info@redentoriste.it), il traduttore di Google può aiutare a scrivere in lingua italiana. Auguriamo alle nostre sorelle la pienezza delle benedizioni di Dio e l’intercessione di Sant’Alfonso e della Beata Maria Celeste Crostarosa.

E’ stato costruttivo vedere il coinvolgimento pastorale dei confratelli a Marianella. Hanno adottato circa 200 famiglie a livello locale, fornendo loro le necessità di base (come cibo e riparo) con la collaborazione di donatori e volontari. Il superiore della comunità ci ha detto che è stata la loro risposta a ciò che Papa Francesco aveva chiesto alle comunità religiose di raggiungere i poveri e gli oppressi. Potremmo anche vedere come il programma è in linea con il tema del Capitolo Generale: “Testimoni del Redentore – In solidarietà per la missione in un mondo ferito”. Auguriamo alla nostra provincia madre ogni bene per il suo ministero.

Il 5 luglio, dopo aver celebrato la messa conclusiva presso la tomba del beato Sarneli, il pellegrinaggio dell’anno si è concluso con la ferma convinzione che l’esperienza spirituale che abbiamo avuto con i nostri pilastri fondatori della Congregazione continuerà a radicarsi profondamente nella nostra vocazione

James Kumar C.Ss.R.
Bangalore, India.