Dichiarazione del Cardinale Joseph W. Tobin, C.Ss.R. Arcivescovo di Newark

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La comunità dell’arcidiocesi cattolica romana di Newark si uniscono alle diocesi cattoliche negli Stati Uniti e a tutte le persone di buona volontà nel condannare l’assurdo e brutale omicidio di George Floyd a Minneapolis il 25 maggio. Estendiamo il nostro profondo dolore alla sua famiglia e ai suoi amici , che affrontano il dolore che assorbe l’anima a causa della sua terribile morte.

Offriamo una preghiera sincera per la comunità di Minneapolis e St. Paul, esprimendo una solidarietà speciale con il nostro amato fratello, l’arcivescovo Bernard Hebda e  la comunità che serve.

L’omicidio di George Floyd, che è soltanto l’ultimo esempio di una persona di colore che muore per mano di coloro che hanno giurato di proteggere la comunità, ha provocato rabbia giustificata e protesta pacifica in tutti gli Stati Uniti. La rabbia, così come lo sfruttamento vergognoso di questa tragedia, hanno generato violenza ingiustificabile nelle città di tutta la nazione. Mentre assistiamo all’asfissia del nostro Paese, molti di noi piangono per l’angoscia: perché?

Il modo in cui rispondiamo alla domanda è cruciale perché sapremo quindi per cosa pregare e come dobbiamo agire. Nessuno viene a Gesù con la mera richiesta di voler stare meglio. Nominano il male e chiedono sollievo. Dobbiamo rivolgerci al Signore dell’Universo, poiché la malizia che nominiamo non può essere sradicata dai nostri sforzi senza aiuto.

La necessità di nominare il male del razzismo ci umilia, dal momento che così tanti eventi della nostra vita, per non parlare della storia della nostra nazione, ci hanno costretto a riconoscere vergognosamente il peccato nazionale che obbliga gli afroamericani a sopportare umiliazioni, indignità e opportunità ineguale. La nostra tolleranza al razzismo e la sordità collettiva al grido di coloro che sono stati così gravemente offesi e la promozione consapevole e inconcepibile delle divisioni in questa nazione ha incoraggiato a propagare il diabolico male del razzismo.

Certamente, la tolleranza nei confronti delle fazioni tribalistiche negli Stati Uniti, specialmente nel nostro forum politico, promuove una legge selvaggia della giungla e un’etica immorale di “potere giusto”. La retorica violenta, l’egoismo e persino l’appropriazione cruda dei simboli religiosi cospirano per produrre un miasma malevolo in cui il peccato del razzismo può prosperare senza controllo. La nostra società non farà progressi nell’affrontare il male del razzismo senza la volontà di lasciarsi alle spalle i fornitori della polarizzazione.

L’arcidiocesi di Newark deve rinnovare il nostro impegno per rendere il sogno di pace costruito sulla giustizia e l’uguaglianza razziale una realtà per tutte le nostre sorelle e fratelli, qui nel nord del New Jersey e in tutti gli Stati Uniti. Poiché questo è il nostro obiettivo, abbracciamo con gratitudine le parole profetiche del reverendo Martin Luther King, Jr., “L’oscurità non può scacciare l’oscurità; solo la luce può farlo. L’odio non può scacciare l’odio; solo l’amore può farlo. “

Con grande dispiacere, ma anche con profonda speranza, ci rivolgiamo alla Beata Vergine Maria, Madre della Chiesa, e chiediamo la sua protezione e cura in questi tempi difficili. Questa giovane donna cantò di Uno la cui misericordia di generazione in generazione si estende verso coloro che lo temono … che ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore ….. ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili, ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato a mani vuote i ricchi. (Luca 1, 50-52). Possa lei ispirarci con coraggio a fare il lavoro di giustizia ed eliminare, una volta per tutte, tutto l’odio, l’intolleranza e la violenza dai nostri cuori, dalle nostre case e dalle nostre comunità.

 Cardinale Joseph W. Tobin, C.Ss.R.

Documento originale in PDF: 2020 06 03 +JWT Statement_George Floyd