23 settembre: Giornata internazionale contro lo sfruttamento sessuale e la tratta di donne, ragazze e ragazzi
Il nostro impegno di solidarietà verso le donne in questo giorno e durante tutto l’anno
2,5 milioni di persone sono vittime della tratta in tutto il mondo. L’80% delle vittime sono donne e ragazze, la maggioranza per sfruttamento sessuale. In America Latina, i paesi sono di origine, di transito e di destinazione. L’Europa occidentale e centrale è l’area in cui ci sono più vittime dall’Asia orientale e dall’Africa subsahariana (UNODC).
La pandemia che stiamo vivendo rende visibile la chiara vulnerabilità di questo gruppo di donne, quindi la Fondazione Serra-Schönthal sostiene e si impegna a favore delle donne prostituite o vittime di tratta di fronte a COVID-19 attraverso la Campagna “La solidarietà è contagiosa”, contribuendo a coprire le spese per cibo, farmaci e igiene in più di 25 progetti in 10 paesi.
Tutti contro lo sfruttamento sessuale e la tratta di esseri umani.
Noi, Suore Oblate del Santissimo Redentore, siamo un gruppo di donne chiamate, convocate a vivere in comunità ed inviate a seguire Gesù, come Buona Notizia del Regno per le donne che esercitano la prostituzione e/o sono vittime della tratta con fini di sfruttamento sessuale.
Il nostro essere oblate ci permette di coinvolgere le nostre vite a favore dell’ uguaglianza, della giustizia, della liberazione e della vita.
Questo progetto appassionante, iniziato dai nostri fondatori, José María Benito Serra e Antonia María de la Misericordia, si sviluppa nella Missione condivisa con tutta la “Famiglia oblata”, dando vita, da differenti forme di collaborazione, esperienze e profili professionali, a risposte creative e audaci.
Attualmente siamo presenti in 15 paesi.
(www.hermanasoblatas.org)