Con grande entusiasmo e una calorosa accoglienza, il film Se tutte le porte se chiudono, promosso dalle Suore Oblate, è stato proiettato a Barquisimeto, Stato di Lara, Venezuela, grazie alla collaborazione dell’Alleanza Francese.
Nell’ambito della Giornata Internazionale della Donna, l’8 marzo, un centinaio di persone hanno guardato il lungometraggio che racconta la storia di tre donne – tra cui Antonia María de Oviedo, fondatrice della nostra Congregazione – alla ricerca della propria strada. La proiezione ha avuto luogo nella sala teatrale della Torre David, nel comune di Barquisimeto.
“È stato emozionante vedere lacrime di commozione sui volti di tanti partecipanti al film… i commenti erano di lode e di benedizione”, dice Gustavo González, volontario e amico delle Suore di Barquisimeto.
Il film è stato una “piacevole sorpresa” per il pubblico e “tutti hanno commentato quanto fosse ben realizzato”, dice González. “Hanno commentato che un film in tre tempi non è facile da realizzare, e questo ne è un eccellente esempio.”
Le Suore Oblate con sede in questa città hanno presentato l’attività e Luis Girón, direttore dell’Alleanza Francese, ha offerto alcune parole di benvenuto prima della proiezione. Hanno partecipato all’evento personalità locali di rilievo: la Dott.ssa Maribel Baldo, ex notaio di Barquisimeto, Isabel Caroto, direttrice della Scuola di Media CIECA e presidente del Festival Nazionale del Cinema di Barquisimeto, Omaira Pérez, responsabile della divisione elaborazione del Servizio Amministrazione Nazionale Integrata delle Dogane e delle Imposte (SENIAT) di Barquisimeto, e la Dott.ssa Zuleima Gómez, quarto notaio del comune di Iribarren, di Barquisimeto. Hanno partecipato anche i membri dell’organizzazione PROJUMI, che hanno collaborato con la logistica e gli ospiti.
(hermanasoblatas.org)
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Spagna: Un film sull’attualità del lavoro delle Oblate
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