Un gruppo di quasi 40 persone provenienti dal sud-ovest del Chaco ha partecipato domenica 22 settembre al pellegrinaggio a cavallo fino al santuario della Virgen de la Laguna, patrona della regione. I pellegrini, guidati da padre Marcin Zubik CSsR, missionario redentorista, hanno pregato la benedizione per il oro lavoro agricolo.
Accompagnati dal motto “Con Maria seminiamo il bene”, i pellegrini sono partiti la mattina presto da Coronel Du Graty e qualche ora dopo da Villa Ángela. L’équipe organizzatrice ha sottolineato che, oltre alle comunità rurali e alle cappelle urbane di queste località, hanno partecipato anche i pellegrini di Quitilipi, San Bernardo e di altre comunità vicine.
Il pellegrinaggio è stato un’iniziativa di Padre Martín Zubik, parroco del Sacro Cuore di Gesù a Villa Ángela, e fa parte della missione svolta in quella parrocchia. Quest’anno è stato fatto con l’obiettivo di rivalutare le radici cattoliche del popolo argentino, tenendo presente che ogni 8 settembre si celebra il Giorno del Contadino.
“È molto significativo venire dalla Vergine della Laguna, poiché la sua storia ci parla del bisogno di acqua, che è così carente”, hanno commentato i pellegrini a cavallo, che arrivati al santuario hanno recitato il rosario e partecipato alla benedizione degli strumenti di lavoro e delle sementi.
“L’idea è di continuare con questa cavalcata e che tutti coloro che vogliono partecipare si uniscano. Seguire il motto ci aiuta a pensare che è nelle nostre mani seminare il bene, continuare a diffondere la nostra fede. È una bella proposta per rivalutare come molte delle nostre persone testimoniano la loro fede nel lavoro quotidiano sul campo”, hanno concluso.
La tradizione dei pellegrinaggi a cavallo è ben nota in alcune regioni dell’Argentina. Nella parrocchia di Villa Angela, invece, è una novità introdotta in 2021 anno, adattata come una delle diverse azioni pastorali. Padre Martin ha segnalato che ci sono già stati 12 pellegrinaggi di questo tipo in varie cappelle della zona. Su sua iniziativa, è stata creata anche un’associazione (Agrupacion gaucha), che fa riferimento alla tradizione argentina degli allevatori e dei pastori (gauchos).
(aica.org / Scala News)