Con l’intensificarsi della violenza, la RDC orientale rimane uno dei conflitti più letali dal secondo dopoguerra, con sei milioni di vite perse dal 1996. Le fosse comuni rivelano le atrocità in corso mentre i gruppi armati combattono per la terra ricca di minerali, sfollando milioni di persone e sottoponendo i civili a massacri, rapimenti e abusi dei diritti umani.
In una nuova e avvincente intervista, Nicaise Mundurame CSsR, fratello Redentorista, giornalista e avvocato, condivide le sue intuizioni sulle complesse forze geopolitiche che oggi plasmano la RDC. Questa conversazione fa luce sulle radici storiche della crisi, sul coinvolgimento di potenze straniere e sul devastante tributo umanitario spesso trascurato dai media internazionali. Nonostante le immense sofferenze, fr. Nicaise sottolinea la resilienza della fede e il ruolo della Chiesa nel portare speranza a coloro che si trovano sotto il fuoco incrociato.
L’intervista è in francese; di seguito è disponibile la traduzione in inglese sul sito di Comon Home TV.
Può essere confortante pensare che acquistare da una grande azienda tecnologica statunitense piuttosto che da un’altra possa porre fine alla nostra complicità nella guerra perenne del Congo, ma la realtà è molto più complessa. Fr. Nicaise Mundurame, C.Ss.R., fornisce una spiegazione degli eventi storici e attuali che dà al mondo esterno una visione preziosa del conflitto attuale”. – Direttore dell’Ufficio di Solidarietà Redentorista e Procuratore Redentorista per l’Africa e il Madagascar
Per saperne di più sulla missione dei Redentoristi in Africa, visitare il sito web della Conferenza dei Redentoristi per l’Africa e il Madagascar (COREAM).
Matthew Howard
Common Home TV, Melbourne