Le Oblate all’11ª Giornata mondiale di preghiera contro la tratta di persone

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Dal 1° all’8 febbraio 2025 si è svolta a Roma la settimana di mobilitazione e preghiera. Suor Carmen Ugarte OSR, in qualità di coordinatrice di Talitha Kum in America Latina e nei Caraibi, insieme a Cindy Muñoz, rappresentante delle giovani leader di Talitha Kum in Uruguay, ha partecipato a questo incontro internazionale.

“Ambasciatori di speranza, insieme e insieme contro la tratta di esseri umani” è lo slogan scelto per questa Giornata mondiale, in linea con il Giubileo e la festa di Santa Giuseppina Bakhita, simbolo universale dell’impegno della Chiesa contro il fenomeno della tratta di esseri umani e della migrazione forzata.

È il secondo anno che si svolge un incontro internazionale di giovani ambasciatori di Talitha Kum, con un programma molto ricco: condivisione di esperienze, osservazione e riflessione sulla realtà della tratta, lavoro in laboratori, pellegrinaggio alle Porte Sante, udienza con Papa Francesco e, naturalmente, diversi momenti di preghiera prima della Giornata mondiale online. Tutto questo si concluderà con un nuovo appello all’azione per i giovani di tutto il mondo contro la tratta di esseri umani.

Suor Carmen Ugarte OSR, coordinatrice di Talitha Kum in America Latina e nei Caraibi, insieme a Cindy Muñoz, rappresentante di Talitha Kum in Uruguay.

Alla luce del Giubileo, come pellegrini della speranza in questo XI Giubileo, continuiamo a denunciare la mercificazione del mondo:

Continuiamo a denunciare la mercificazione e lo sfruttamento delle persone in tutte le sue forme, e non possiamo permettere che venga accettata o normalizzata.

Preghiamo come fratelli e sorelle di tutte le età, culture e confessioni religiose per lo sradicamento della tratta di esseri umani e di tutte le forme di sfruttamento. Preghiamo per i trafficanti e per coloro che sono coinvolti nella catena dello sfruttamento, affinché Dio cambi i loro cuori.

Vogliamo sensibilizzare a tutti i livelli, vogliamo continuare a creare consapevolezza sulla dimensione mistico-profetica che ci impegna a difendere e proteggere i più vulnerabili, come i bambini e le donne, e a sostenere i sopravvissuti nel loro nuovo progetto di vita.

Continuiamo a chiedere agli Stati di rispettare i loro impegni e di garantire i diritti delle vittime e dei sopravvissuti.

Questo è il nostro tempo! Come le donne dell’alba, quelle che si aggrappano alla promessa di speranza, con Santa Giuseppina Bakhita, possiamo osare camminare nella notte per risvegliare il mondo e, con tenerezza e coraggio, camminare fiduciosi per mano del nostro Dio nello sradicamento della tratta di esseri umani.

(sistersoblatas.org)