La Congregazione delle Suore Oblate del Santissimo Redentore si unisce con gioia alle nostre tre suore Veronica, Christilyn e Nancy che, un anno fa, hanno intrapreso un nuovo cammino missionario in Indonesia, rispondendo con generosità e fede alla chiamata del Signore. Sono arrivate sull’isola di Sumba per dare inizio a una nuova fondazione, vivendo un anno di dedizione, apprendimento e incontro profondo con una cultura ricca e diversa.
Durante questi dodici mesi, le suore si sono integrate con semplicità e apertura nella vita del Paese: imparando la lingua, conoscendo la realtà locale e scoprendo con rispetto e gioia i costumi, le tradizioni e la spiritualità della gente che le ha accolte. Questo primo anniversario non rappresenta solo una data significativa, ma anche il frutto di un cammino che continua a essere intessuto giorno dopo giorno, con speranza e impegno.
Condividiamo le parole che hanno condiviso con noi, come segno di gratitudine:
“NON AVER PAURA, IO SONO SEMPRE DAVANTI A TE.”
“Un anno fa eravamo molto emozionate e anche un po’ nervose all’idea di sbarcare nel luogo in cui crediamo di essere state mandate, e dove Dio ci stava chiamando: Sumba, Indonesia. È stata descritta come un’isola dimenticata, ma in realtà è un paradiso ricco di fede, cultura e tradizioni. Non saremmo mai arrivate a ciò che siamo e abbiamo oggi senza l’aiuto di persone meravigliose.”
“Esprimiamo il nostro ringraziamento e la nostra gratitudine a tutte le persone che hanno fatto parte del nostro viaggio: alla Diocesi di Weetebula, guidata dal Vescovo Edmund Woga, CSsR, per averci accolto; ai Redentoristi dell’Indonesia, con il Provinciale p. Jack Umbu Warata, CSsR, per il loro sostegno straordinario; e alla Parrocchia di Karuni, guidata da p. Robi, CSsR, per la loro generosa ospitalità. Grazie a tutti per il vostro aiuto costante e incondizionato. Dio vi benedica.”
(Fonte: hermanasoblatas.org)
Vedi anche la notizia di aprile 2024 su Scala News:
Le Suore Oblate iniziano l’esperienza in Indonesia
