Missione parrocchiale di Saint Gérard, 20a edizione

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(Haiti) – Ormai da 20 anni, il mese di luglio è stato ricordato in parrocchia come il mese della missione. È un’attività che mobilita tutte le forze viventi della parrocchia, con l’obiettivo di rispondere a questo invito di Gesù nel Vangelo secondo San Marco capitolo 16, versetto 15: “Passa attraverso tutti e predicalo. buone notizie a tutta la creazione … ”.

Questa missione risponde anche ai desideri di Papa Francesco, che, nella sua Esortazione apostolica intitolata “Evangelii Gaudium”, invita la Chiesa a uscire dal suo conforto per uscire per incontrare persone. : “Spero che tutte le comunità prendano provvedimenti per attuare i mezzi necessari per andare avanti nel cammino di una conversione pastorale e missionaria, che non può lasciare le cose come sono. Questa non è una “semplice amministrazione” di cui abbiamo bisogno. Costituiamoci in tutte le regioni della terra in uno “stato permanente di missione” (n. 25). Questa missione deve essere portata da tutti.

Spinto da tutto ciò, nonostante le difficoltà causate dalla pandemia di Covid-19, la parrocchia di Saint Gérard, nel desiderio di realizzare la sua missione che è quella di evangelizzare il popolo di Dio, non ha raggiunto senza difficoltà la ventesima edizione di quest’anno.

Il tema scelto è “Fino ad ora il Signore ci ha aiutato”. (1Sm 7, 12). Mentre di solito organizziamo la missione nei quartieri dell’area Carrefour-Feuilles, quest’anno abbiamo cambiato la nostra metodologia per evitare che i fedeli siano esposti alla contaminazione del coronavirus.

Per tutto il mese di luglio, attraverso le celebrazioni eucaristiche, abbiamo svolto la predicazione missionaria, in particolare alla fine della settimana. I vari predicatori di questa ventesima edizione hanno invitato il popolo haitiano a essere grato per le meraviglie che il Signore sta realizzando nel Paese. Secondo loro, solo la potente mano del Signore che finora ha risparmiato Haiti da questa pandemia di Covid-19, perché non ci sono stati tra i mille e i millecinquecento morti al giorno, come previsto dagli scienziati. Il buon Dio è intervenuto e ci ha evitato il peggio! Il buon Dio ascoltò la preghiera di questo popolo e accolse la sua richiesta. Quindi, da tutti i mali di cui soffre il popolo haitiano, il Buon Dio fu così gentile da preservarli da Covid-19.

Alla messa di chiusura presieduta da P. Pétuel GÉRARD, C.Ss.R, il superiore regionale dei Redentoristi ad Haiti, ha sottolineato la vocazione missionaria di tutti i battezzati. Li ha anche esortati a diventare più propagatori del Vangelo.

Ci congratuliamo e ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibile la missione di quest’anno. Possa il Signore, il Maestro del raccolto, benedire la parrocchia e tutti i missionari in modo che, come i primi cristiani, possano essere zelanti missionari che proclamano la buona notizia della salvezza in tempo utile e in qualsiasi tempo!

P. Renold Antoine, CSsR, missionario redentorista