Redentoristi in Polonia, la missione della congregazione in Europa

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(Torun, Polonia) – La missione della Congregazione dei Redentoristi in Polonia e in Europa, la conversione personale e comunitaria e le strutture per accogliere e gestire l’esigenze dell’evangelizzazione sono stati i principali argomenti delle riunioni dei Redentoristi, che si svolgono dalla fine settembre a ottobre a Toruń e Tuchów.

Quasi 150 confratelli, tra cui i più giovani fratelli in formazione, partecipano a ritiri, riflessioni e una discussione fraterna della missione redentorista in Polonia e in Europa. Ci sono anche i Laici Missionari del Santissimo Redentore e altri laici associati dei Redentoristi. Questo tipo d’incontro, con altre simili in quasi tutte le province del mondo duranti questi mesi fino alla fine dell’anno, dovrebbero suggerire delle proposte interessanti, come un’Assemblea per la ristrutturazione anche in Europa, per gli anni 2019-22 e per il processo decisionale finale e la loro attuazione in una specifica area geografica, sociale e culturale.

Il processo di ristrutturazione può portare a combinare alcuni suggerimenti per il lavoro missionario, ci sono nuovi compiti nell’evangelizzazione, come andare a regioni e gruppi sociali specifici dove i Redentoristi dovrebbe svolgere il suo carisma per predicare il Vangelo ai poveri e più abbandonati.

Il tema di questo sessennio è “testimone del Redentore: solidali nella missione in un mondo ferito” è l’invito che viene ispirato dalle Costituzioni della Congregazione e dalle riflessioni del ritiro guidato dal cardinale Luis Tagle dalle Filippine per i membri del Capitolo Generale del 2016 in Tailandia.

Presenti a questo incontro il Superiore Generale, padre Michael Brehl, C.Ss.R., Vicario generale padre Alberto Eseverri CSsR, il Coordinatore della Conferenza dei Redentoristi d’Europa, Johannes Römelt, fra altri.

padre Mariusz Mazurkiewicz CSsR, Toruń