Capitolo Cronaca: primo giorno

Capitolo Cronaca: primo giorno

P. Serafino Fiore, C.Ss.R.
Superiore della Provincia di Napoli, Italia

 

Dopo il pomeriggio di ieri dedicato ad informazioni pratiche introduttive, è iniziato oggi, presso “Il Carmelo” di Ciampino – Sassone il XXVI Capitolo Generale CSSR nella sua Fase Canonica. Questo edificio fu progettato come struttura formativa negli anni ’60 del secolo scorso, e poi è stato rimodellato come casa di accoglienza e ospitalità.

Stamattina l’invocazione allo Spirito Santo e la celebrazione eucaristica presieduta dal Superiore Generale hanno messo i Capitolari in atteggiamento di ascolto e di apertura alla grazia di Dio. Nella sua omelia il p. Michael Brehl, facendo eco al vangelo della irruzione di Cristo nel Cenacolo (Gv 20, 19-23), ha ricordato che anche la Congregazione ha vissuto recentemente la traumatica esperienza delle porte chiuse, a causa della pandemia che ha segnato così profondamente le nostre anime oltre che la nostra missione. In seguito è sopraggiunta la guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina, che ha richiamato altre guerre in atto nel mondo, e la ostilità che i cristiani, e con essi i Redentoristi, sperimentano in paesi come Nicaragua, Sri Lanka etc. Situazioni difficili, che interpellano il nostro dovere di annunciare la Copiosa Redemptio a questo mondo ferito, chiamato a pensarsi come casa comune; come anche l’impegno di dare nuova configurazione a molte delle nostre Unità, e la necessità di un nuovo linguaggio per parlare oggi agli uomini e alle donne del nostro tempo.

I lavori in Aula sono partiti in comunione con i confratelli e le consorelle OSSR, fattisi vicini attraverso messaggi e promesse di preghiera. E poi p. Brehl ha ricordato la trama che deve avvolgere tutti i lavori capitolari, disegnata da tre parole: discernimento, in un clima di dialogo, in vista di decisioni. Augurando che ci accompagni tutti l’impegno caro a san Gerardo: “qui si fa la volontà di Dio, come piace a Dio, fin quando vuole Dio”.

La giornata è proseguita col rapporto della Commissione Preparatoria, che ha visto il suo duro lavoro ostacolato dalla pandemia: basti notare che la prima volta che essa è riuscita a ritrovarsi in presenza è stata a giugno 2022. Cosa che ovviamente ha comportato un surplus di lavoro per i membri della Commissione residenti in Roma.

Si è conclusa questa prima giornata con una panoramica sul lavoro a cui il Capitolo Generale è chiamato nel succedersi delle prime settimane.

Particolare menzione merita la presenza del Superiore Provinciale di Lviv: averlo in mezzo a noi è stato motivo di commozione fraterna e di gioia, ricordando non solo i confratelli che rimangono in Ucraina in una situazione tuttora difficile, ma anche l’opera di solidarietà espressa da tante nostre Unità, a cominciare dalla vicina Provincia di Varsavia.

P. Serafino Fiore, C.Ss.R.