Il Capitolo generale ha i suoi moderatori che guidano i lavori. Gli attuali moderatori sono p. Kevin J. O’Neil, C.Ss.R. (Provincia di Baltimora), p. Joaquim Parron, C.Ss.R. (Provincia di Campo Grande) e p. Giovanni Congiu, C.Ss.R. (Provincia di Roma). Scala News ha chiesto a padre Joaquim Parron CSsR di commentare la funzione del Moderatore del Capitolo, il suo ruolo e le sue responsabilità durante il Capitolo Generale.
È la prima volta che le viene affidato il ruolo di moderatore capitolare?
Ho partecipato al 24° Capitolo, nel 2009, come Superiore provinciale di Campo Grande e sono stato uno dei moderatori del 25° Capitolo generale, nel 2016. Quindi, questa è la seconda volta che servo come moderatore in un Capitolo generale. Nel 2016 sono stato felice di essere moderatore con P. Kevin O’Neil e P. Clement Campos e ora sono anche felice di avere P. Gianni Congiu con noi nella moderazione del Capitolo. Mi è piaciuto lavorare con loro come comunità, che è esattamente ciò che ci chiede la Costituzione 21″.
Chi assegna i moderatori per il Capitolo generale?
L’assegnazione dei moderatori viene fatta dal Consiglio generale. Di solito le Conferenze propongono dei nomi e alla fine è il Consiglio generale a nominarli.
Qual è la sua responsabilità principale durante le riunioni del Capitolo?
Noi, come moderatori, siamo membri della Commissione centrale di preparazione del Capitolo generale. Il presidente di questa commissione è p. Brendan Kelly. Quindi, partecipiamo a tutti gli incontri di preparazione prima della Fase I e della Fase II del Capitolo. Abbiamo aiutato a produrre il documento di lavoro e abbiamo lavorato su altre questioni.
Durante il Capitolo la nostra responsabilità principale è quella di moderare e aiutare i confratelli a discutere i temi in discussione e a contribuire con idee e proposte per rafforzare la missione della nostra amata Congregazione.
Potrebbe condividere con un piccolo commento sulle alcune sfide e gioie che ha vissuto durante i primi giorni del Capitolo generale?
Credo che la nostra sfida principale sia quella di evangelizzare in questo “mondo che cambia”, come dice Papa Francesco: “Più che un’epoca di cambiamenti, stiamo vivendo un cambiamento d’epoca”. I valori stanno cambiando e dobbiamo rafforzare la nostra identità di Redentoristi e allo stesso tempo sapere come avvicinarci e dialogare con questo mondo in costante cambiamento. Come moderatore, sento che, durante il Capitolo, devo facilitare i confratelli nel discernimento della loro missione redentorista di seguire Gesù Cristo come missionari in un mondo ferito e in cambiamento. La nostra speranza è che possano fare passi concreti per migliorare il nostro lavoro missionario in ogni Conferenza e in ogni Unità.
E’ una grande gioia incontrare confratelli provenienti da 80 Paesi, con lo stesso sogno di Sant’Alfonso: “Evangelizzare i poveri ed essere evangelizzati da loro”, cioè condividere con tutti la Copiosa Redenzione. Inoltre, vedere tanti confratelli veramente fedeli al carisma e alla spiritualità redentorista nelle cinque Conferenze. È anche una gioia lavorare con i nostri cari confratelli Kevin, Gianni, Brendan e gli altri membri della Commissione preparatoria.
Grazie mille per l’intervista.
p. Grzegorz Ruszaj C.Ss.R