Alle 8,30 si ritrovano i capitolari in aula per la preghiera del mattino ispirata dalla solennità di Tutti i Santi e guidata con audiovisivi da fratel Larry Lujan Delgado della Provincia di Denver.
Si comunica l’arrivo del P. Raymond Mupandasekwa vice Provinciale di Zimbabwe
Dopo un breve break c’è la lettura del Messaggio inviato al Capitolo dal segretario di Stato Vaticano a nome di Papa Francesco che assicura preghiera perché i lavori siriano ispirati e guidati dallo Spirito Santo.
Segue la presentazione da parte del P. Generale che comincia con alcuni dati statistici sulla Congregazione: 710 case canoniche più varie residenze, presenti in 81 paesi, 67 unità tra cui 39 Provincie, 20 vice Province, 12 Regioni più 7 Missioni, con un totale di 4974 membri rispetto a 5233 del 2009, data dell’ultimo Capitolo Generale.
La Congregazione si sviluppa in Asia-Oceania e Africa e Madagascar, fa registrare una lieve decrescita in America Latina e Caraibi, più forte in America del Nord e Europa. In compenso c’è una età media più giovane, siamo passati da una media di 63.05 anni a 57,04.
Il totale dei candidati in formazione iniziale è di 735, con le percentuali più alte in Africa e Madagascar e Asia Oceania.
Nuove iniziative missionarie non mancano in tutte le Conferenze soprattutto in Africa e Madagascar. Varie Unità hanno sperimentato in modo diretto la ristrutturazione (fusione, federazione, nuove Province e vice Province).
Il processo di ristrutturazione ovviamente si è manifestato soprattutto ad altri livelli (funzionamento delle Conferenze, forums per dialogo e discernimento, lavoro in rete, iniziative missionarie inter Unità, programmi formativi in comune, solidarietà economica, eventi internazionali tra cui quelli per laici e giovan ecc.).
Alcune iniziative hanno avuto un grande impatto sulla Congregazione come l’anno della vocazione Redentorista, il Giubileo della Madonna del Perpetuo Soccorso, l’anno della Misericordia, la beatificazione dei Martiri di Cuenca e di Maria Celeste Crostarosa. Anche dei disastri naturali (Haiti, Cile, Filippine) e la stessa crisi dei rifugiati e migranti hanno imposto una più forte esperienza di solidarietà nella Congregazione.
Dopo una breve pausa il Generale riprende la relazione alla luce di quanto emerso dalla seconda fase del Capitolo a livello di Conferenza, in particolare del tema del sessennio nel contesto ecclesiale dei nostri giorni, ispirato ultimamente dal magistero di Papa Francesco, e segnato dalle sfide che interpellano il mondo intero. Il Generale poi si sofferma sui principi della ristrutturazione così come recepiti nella Congregazione.
Alla fine rimane circa un’ora per lavorare nei gruppi linguistici (8 in tutto) e così concludere la mattinata.
P. Serafino Fiore, CSsR