(Tietê, Brasile) – Ogni anno, il Noviziato Redentorista di Tietê (SP) accoglie i postulanti per un anno di immersione nella spiritualità e carisma redentorista e per una profonda vita di preghiera in preparazione alla professione di voti di povertà, castità e obbedienza, alla quale mira la fine di questa fase.
Il noviziato è una fase centrale nell’esperienza dei Missionari Redentoristi. È in questo momento che i formandi conoscono più profondamente la Congregazione Redentorista, i suoi Statuti e Costituzioni e fanno un’esperienza che include meno attività pastorali e più silenzio e interiorizzazione per approfondire il senso della propria vocazione.
Il 19 gennaio 20 giovani di varie unità redentoriste in Brasile, America Latina e Portogallo, insieme alla Comunità Redentorista di Tietê, si sono riuniti per l’apertura del noviziato del 2018.
Questo anno il Maestro dei Novizi sarà Padre Pedro Paulo Dal Bó. Anche per lui, c’è grande aspettattiva per questa nuova fase del suo ministero.
“Ho due sentimenti. Per primo, accettare questa sfida, perché essere alla guida del noviziato è sempre una sfida, anche per la mia crescita personale. È un momento per presentare ai giovani la congregazione e la richiesta della testimonianza di vita, e tutto questo finisce per generare questa sfida. Allo stesso tempo, è un sentimento di gratitudine, il fatto della fiducia della congregazione e anche l’opportunità di fare un’esperienza con un gruppo così vario”, ha sottolineato il sacerdote, ricordando che quest’anno il gruppo è formato da giovani di diverse unità e persino dall’estero.
Ecco i 20 giovani che faranno il noviziato del 2018: