il Card. Joseph William Tobin
(Addis Abeba, Etiopia) – Nel tentativo di promuovere la missione della Chiesa, di ispirare e incoraggiare il Popolo di Dio a contribuire alla vita della Chiesa nella regione di AMECEA, Sua Eminenza il Card. Joseph William Tobin di Newark, New Jersey negli Stati Uniti, ha invitato l’intero Popolo di Dio nella regione a camminare insieme, per “farsi compagnia”.
Mentre presentava la XIX Assemblea plenaria dell’AMECEA (Association of Member Episcopal Conferences in Eastern Africa) che si sta svolgendo ad Addis Abeba, in Etiopia, il cardinale Tobin ha detto che la sinodalità esiste per la missione della Chiesa e deve essere sperimentata in tutte le varie strutture collaborative.
Sinodalità è un termine che focalizza brevemente la teologia del Vaticano II che invita l’intero Popolo di Dio a camminare insieme, a “farsi compagnia”, mentre viviamo come la Chiesa.
Ha detto che attraverso il battesimo e la cresima, tutti i membri della Chiesa sono stati unti dallo Spirito Santo e che l’intera comunità cristiana è affidabile quando i suoi membri discernono insieme e parlano con una sola voce su questioni di fede e morale.
“Tutti i battezzati possiedono un sensus fidei (senso della fede). Il Sinodo agisce sempre da cum petro et sub “, ha detto il Cardinale Tobin nella sua presentazione.
Ha aggiunto che assicurare la sinodalità dell’intera chiesa sarà impossibile, se le persone fraintendono la gerarchia della chiesa e la vedono come una struttura in cui alcune persone sono poste al di sopra degli altri.
“Una Chiesa sinodale ascolta, ma ciò non pregiudica l’autorità ecclesiale. La struttura della Chiesa è come una piramide rovesciata con la parte superiore in basso, ed è per questo che quelli che esercitano l’autorità sono chiamati a servire il popolo di Dio “, ha affermato.
Ha esortato i delegati ad ascoltare ciò che i fedeli hanno da dire perché in ognuno di essi respira lo spirito di Dio.
Riferendosi al Sinodo dei Vescovi del 2015, ha affermato che il processo per ogni Sinodo deve iniziare con l’ascolto dei fedeli, che Papa Francesco definisce un “elemento costitutivo” della Chiesa.
Il prelato ha sottolineato che il ruolo dei vescovi in un sinodo è quello di “agire come autentici custodi, interpreti e testimoni della fede di tutta la chiesa”.
Per Jacinta W. Odongo
(amecea.blogspot.com)