(Santa Cruz, Bolivia) – Proprio il giorno dell’apertura dei lavori del V Congresso Americano Missionario, come tributo alla testimonianza missionaria del Cardinale, oltre ad essere la forza trainante per la realizzazione di questo importante evento ecclesiale continentale, è stato inaugurato un monumento per il cardinale Julio Terrazas CSsR.
Al termine della Messa, alla quale hanno partecipato 90 vescovi, due cardinali, il nuovo cardinale boliviano, Toribio Ticona, 450 sacerdoti, 1.306 delegati dei 24 paesi d’America, 110 oratori esperti, 245 volontari e 1.203 delegati missionari delle 18 giurisdizioni ecclesiastiche della Bolivia, hanno scoperto il monumento del cardinale Julio Terrazas Sandóval, morto nel 2015.
Nella cerimonia di benedizione della statua, Mons. Sergio Gualberti, Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Santa Cruz de la Sierra (Bolivia), ha evidenziato la persona del grande missionario, il cardinale Julio Terrazas “Servo di tutti”, come era il suo motto e ha ringraziato le autorità “per questo riconoscimento a un servo di tutti, in particolare agli ultimi”. Ha anche sottolineato la presenza del cardinale Toribio Porco Ticona come “El Ahijado” (figlioccio) dal cardinale Terrazas.
L’opera è stata realizzata dall’artista di Santa Cruz, Heberth Román e da oggi è esposta nell’ala ovest della Cattedrale di San Lorenzo nella città di Santa Cruz de la Sierra.
“La Chiesa deve camminare e deve raggiungere tutti gli uomini perché la gloria di Dio riesca ad arrivare anche ai più piccoli, ai più abbandonati”, aveva detto Il Cardinale redentorista quando ha salutato la comunità di Santa Cruz de la Sierra in Bolivia, durante la Messa che la diocesi ha voluto celebrare per salutare il suo pastore, che lasciava nel maggio 2013 per limiti di età.