(Palermo, Italia) Dal 22 al 30 settembre a partire dalle 21 presso la sede dei Padri Redentoristi in via Badia a Palermo, prende vita la 24° Settimana Alfonsiana.
Le Settimane Alfonsiane sono una iniziativa di carattere culturale. Su un tema prescelto, spesso preso dal Vangelo (ma non necessariamente), ci si incontra nei pomeriggi per ascoltare le considerazioni dei relatori e sviluppare un dibattito di approfondimento.
L’iniziativa è nata a Palermo nel 1995. Non sono una “manifestazione” ma un’occasione di riflessione e confronto. Le Settimane si chiamano “alfonsiane” per un riferimento culturale a sant’Alfonso de Liguori, che all’età di 27 anni abbandonò la professione di avvocato e si fece sacerdote. Scrisse numerose opere di spiritualità e di preghiera. Scrisse soprattutto di etica. La sua Theologia Moralis gli valse il titolo di Dottore della chiesa. Le Settimane Alfonsiane sono sempre aperte e concluse da concerti perché il nome di sant’Alfonso è legato anche alla musica. Sono aperte a tutti coloro che vogliono riflettere.
Questo 2018 il tema: “E beato chi non si scandalizza di me”, Mt 11,6; Luca 7,23
Fra gli invitati: Remo Bodei Università di Los Angeles, Nino Fasullo direttore di Segno, Serafino Fiore Sup. Prov. dei Padri Redentoristi, Leoluca Orlando sindaco di Palermo, Marinella Perroni Falcoltà Teologica Sant’Anselmo, Roma, Corrado Lorefice arcivescovo di Palermo, Luigi Manconi sociologo, senatore della Repubblica, Alessandro Santagata Università di Roma Tor Vergata, tra altri.