(Wittem) – Dal 3 al 5 settembre a Wittem (Provincia di St. Clemens) i governi provinciali di Dublino, Londra, Vienna-Monaco e St. Clemens si sono incontrati, insieme al Superiore Generale, Padre Michael Brehl, i Consultori Generali padre Pedro Lopez e padre Alberto Eseverri e il coordinatore dell’Europa, padre Johannes Römelt.
Hanno ripensato alle cinque assemblee o alle visite straordinarie nel Nord Europa e hanno risposto ai risultati di questi incontri. Hanno anche comunicato le loro preoccupazioni, intenzioni, idee alla commissione che preparerà il piano per l’apostolato e la ristrutturazione per la conferenza Europa.
P. Römelt ha fornito una panoramica dei progressi che la Conferenza europea ha fatto riguardo (tra le altre cose) alla formazione, alla pastorale e alla cooperazione internazionale. Il Padre Generale potrà ampliare le prospettive inserendo impressioni di altre conferenze.
C’è stata unanimità sulla necessità e l’urgenza di compiere passi verso un’ulteriore cooperazione nella regione – a più livelli e aree. Le difficoltà sono state elencate in modo realistico. C’è stata anche speranza, gioia e la volontà di conoscersi meglio. Non è stata presa alcuna decisione. L’impressione, tuttavia, è stata quella che la conversazione sulle priorità e la cooperazione sta entrando in una nuova fase, non meno impegnativa. I processi di cambiamento richiedono tempo. D’altra parte, il tempo deve anche essere usato correttamente ed efficientemente, così come l’umore. D’ora in poi, devono essere prese misure concrete.
L’incontro è stato particolarmente utile e di aiuto per la commissione che elaborerà il piano. Ha aiutato questa commissione ad entrare in una fase successiva e a lavorare su una bozza del documento per la conferenza di ottobre.
Eric Corsius
