(Managua, Nicaragua) – In una celebrazione eucaristica alla quale hanno partecipato più di 300 fedeli cattolici, la parrocchia del Santissimo Redentore ha celebrato la gioia dell’ordinazione sacerdotale di Oscar Danilo Orozco Martínez, della congregazione redentorista.
Il vescovo ausiliare di Managua, monsignor José Silvio Báez, ha presieduto la celebrazione in cui ha sottolineato il suo messaggio: i sacerdoti devono dare se stessi al popolo, perché il sacerdote deve sempre essere “incline al benessere del popolo che ne ha bisogno”.
Mons. Báez ha ricordato che “Dio manda a parlare per conto di Lui senza paura”, anche se al momento questo diventa un rischio.
Durante l’omelia di sabato 29 dicembre 2018 nella parrocchia del Santissimo Redentore, Mons. Báez ha invitato i sacerdoti a perdere la paura dinanzi “una società come la nostra: ferita, sofferente e sanguinante”.
Poi aggiunse che non si dovrebbe temere di “annunciare e denunciare le forze oscure, c’è bisogno di sacerdoti samaritani che sappiano piangere con coloro che piangono. Il sacerdozio non è una professione, ma una missione che deve essere vissuta, un’affettuosa dedizione al popolo”, ha concluso.
La comunità dei sacerdoti redentoristi, attraverso il provinciale dell’America centrale, Nery Méndez, del Guatemala, ha mostrato tutto il sostegno al popolo del Nicaragua e ha assicurato che continuano a pregare affinché arrivi la pace nel paese.
Le ultime parole della celebrazione sono state pronunciate da padre Róger Martínez CSsR, parroco della parrocchia Santísimo Redentor, che ha ringraziato Monsignor Báez per la sua vicinanza al popolo del Nicaragua.
“Oggi, 29 dicembre, ho avuto la gioia di conferire l’ordinazione sacerdotale al religioso redentorista nicaraguense Oscar Danilo Orozco Martínez. Congratulazioni a Óscar Danilo e a tutta la famiglia dei padri missionari redentoristi! Possa il Signore rendere molto fruttuoso il ministero di questo nuovo sacerdote nicaraguense”, ha scritto Mons. Báez sul suo profilo Twitter.
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