Durante il mese di novembre, la Segreteria Generale per l’Evangelizzazione, con le sue cinque commissioni, sviluppa i suoi incontri di valutazione e programmazione. Fino ad ora sono state fatte di persona alla Casa Generalizia, ma quest’anno per motivi evidenti sono state sviluppate virtualmente. Era chiaro a tutti che la distanza sociale richiesta non significa “disconnettere” le relazioni personali, tanto meno tra la Famiglia Redentorista. Infatti, il p. Generale, che era presente alle riunioni di ogni commissione, ha incoraggiato i partecipanti a rafforzare questi legami ea continuare ad essere creativi per utilizzare le nuove possibilità di avvicinamento e di incontro con l’altro. In questo senso, le possibilità nelle piattaforme virtuali, sebbene impegnative, sono ancora molto ampie.
Come parte del lavoro del Segretariato, la Commissione per le Nuove Iniziative continua a sviluppare nelle unità la consultazione sul “carattere Redentorista delle Chiese, dei santuari e delle parrocchie” dove svolgiamo il nostro ministero. Da parte loro, le commissioni per la Missione Condivisa e per la Pastorale Giovanile e Vocazionale Redentorista stanno promuovendo l’attuazione del “Direttorio per la Missione Condivisa” e delle “Linee guida per una Pastorale Giovanile Vocazionale Redentorista” in tutta la Congregazione. La Commissione di Pastorale Sociale – Giustizia, Pace e Integrità del Creato si è avvicinata alle tante esperienze sviluppate in questo campo dalle diverse unità, soprattutto in dialogo con lo spirito della Laudato Sì e Fratelli Tutti. Allo stesso modo, la Commissione per l’Africa e il Madagascar ha continuato a esplorare le possibilità di rafforzare questa priorità all’interno della Congregazione.
La Segreteria Generale per l’Evangelizzazione, sulla base degli obiettivi proposti dal Capitolo Generale e del piano d’azione del Governo Generale, vuole essere uno strumento di coordinamento dell’opera evangelizzatrice della Congregazione, generando idee e possibili azioni comuni che aiutino a guarire le ferite di tanti nostri fratelli.
Padre Cristian Bueno Fonseca CSsR
