(Roma) Il 9 novembre, nel 288° anniversario della fondazione della Congregazione del Santissimo Redentore, il P. Generale Michael Brehl CSsR ha presieduto la Messa solenne nel Santuario della Madre del Perpetuo Soccorso a Roma. La Messa è stata concelebrata dai membri della comunità internazionale di Sant’Alfonso. Erano presenti anche gli studenti dello Studentate Redentorista della Conferenza d’Europa, insieme al loro prefetto, p. Jacek Zdrzałek CSsR.
Il P. Generale nella sua omelia ha sottolineato i modesti inizi e poi il dinamico sviluppo della Congregazione Redentorista:
Da quel piccolo gruppo di sei uomini riuniti sulle colline sopra la costa amalfitana, la Congregazione si è diffusa in più di 80 paesi, con più di 5.000 sacerdoti, fratelli, studenti, candidati – e molti altri laici associati e oblati che sono membri vitali della nostra famiglia redentorista. Seguendo l’esempio di Gesù Redentore, e con Sant’Alfonso ad ispirarci e guidarci, continuiamo ad annunciare la Buona Novella agli abbandonati e ai poveri attraverso la parola e la testimonianza.
In relazione alle letture della messa, il P. Generale ha detto:
Nel Vangelo di oggi, Gesù parla del tempio, che è il suo corpo. […] Il Corpo di Cristo Risorto è il nuovo tempio dove gli uomini e le donne incontrano Dio oggi! Nel Corpo di Cristo, Dio abita in mezzo a noi. […] Attraverso il Battesimo e lo Spirito Santo, siamo trasformati nel Corpo di Cristo che vive e agisce nel mondo di oggi. È questo Spirito Santo che ci rende “un solo Corpo Missionario”, con Gesù Redentore come capo.
Costruita sul fondamento di Gesù Cristo, accompagnata da Maria, dal nostro Aiuto Perpetuo, da Alfonso Liguori e da tutti i nostri Santi, la nostra Congregazione è costruita con pietre vive – tutti noi siamo chiamati a continuare questo carisma come un unico corpo missionario. Noi siamo le pietre vive – e l’edificio continua.
Questa sera, riconosciamo tra noi una nuova generazione di Missionari Redentoristi. Sono “pietre vive” per costruire sulle stesse fondamenta su cui ci troviamo noi: Giuseppe, Sergio, Paolo, Fabrizio, Gianluigi, Massimo …
– ha detto p. Brehl al fine della predica, presentando ai fedeli riuniti in chiesa i membri più giovani della Congregazione, presenti alla celebrazione della giornata della fondazione: gli studenti e il postulante. E il P. Generale ha concluso:
La Congregazione continua a crescere e ad espandersi per testimoniare e annunciare sempre di nuovo il Vangelo, come ci ha insegnato San Clemente Hofbauer… Grazie a voi e grazie alle migliaia di persone che in tutto il mondo condividono questo ricco e meraviglioso carisma! Evviva la Congregazione del Santissimo Redentore! Evviva Gesù, Redentore nostro!
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