P. Zephirin Ndongala Luyila C.Ss.R. riposa in Pace

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I Redentoristi di tutto il mondo sono in lutto. Abbiamo perso un confratello molto amato, p. Zephirin Ndongala Luyila. P. Zephirin era il Coordinatore della Conferenza Redentorista per l’Africa e il Madagascar, conosciuta come COREAM.

Le nostre più sentite condoglianze abbondano ai fratelli e alle sorelle di Zephirin nella Repubblica Democratica del Congo: Luyila Makengo Patrice, Luyila Madilu Edouard, Luyila Lusikila Jacqueline, Luyila-Lua-Kanda Bernadette, Luyila Masala Agnes.

padre Zephirin Ndongala Luyila C.Ss.R.

Biografia di P. Zéphirin LUYILA NDONGALA, CSsR.

P. Zéphirin LUYILA NDONGALA, di nazionalità congolese, nato il 29 gennaio 1965 a NDEMBO, è originario del Settore di KIVULU, Territorio di MBANZA-NGUNGU, Provincia di KONGO-CENTRAL, nella REPUBBLICA DEMOCRATICA DI CONGO (di seguito RDC). È stato battezzato cattolico da bambino.

Suo padre Edouard LUYILA LUAKANDA, insegnante, originario del villaggio di KIKIADI, nel settore KIVULU del KONGO-CENTRAL, era morto il 7 maggio 2006. Sua madre, Hélène LUSIKILA, del villaggio di KIPASI, settore KIVULU, KONGO-CENTRAL, era morta il 26 maggio 2015. I suoi genitori erano cattolici, ben inseriti nella Legio Mariae. Padre Zéphirin era il quinto di una famiglia di 8 figli, 3 ragazzi e 5 ragazze. Delle ragazze, 2 sono già morte.

Formazione

Dal 1971 al 1977 ha svolto i suoi studi primari presso la SCUOLA PRIMARIA NDEMBO nella zona di BOKO, Territorio di MBANZA-NGUNGU, Provincia di Kongo-Central in RDC, al termine dei quali ha ottenuto il Certificato di Fine degli Studi Primari.
Dal 1977 al 1979 ha frequentato il ciclo di orientamento dell’Istituto 20 maggio a Mbanza-Ngungu, dove ha ottenuto l’attestato del ciclo di orientamento.
Dal 1979 al 1983 ha frequentato l’ISTITUTO KIMVUKA di Mbanza-Ngungu, dove ha conseguito il Diploma di Stato in Pedagogia Generale.
Mentre si prepara ad entrare nel Postulato Redentorista, insegna alla Scuola Primaria di Tuzolana.
Dal settembre 1984 al luglio 1985 è stato al Postulato dei Redentoristi nella Parrocchia di San Clemente di KINZUNDU.
Dal 28 settembre 1985 al 29 settembre 1986 ha svolto l’anno di noviziato a KIONZO nel fiume Basso, al termine del quale ha emesso la sua prima professione religiosa.
Dal 1986 al 1989, Zéphirin LUYILA ha fatto il Ciclo di Filosofia presso la Scuola di Filosofia di Sant’Agostino a Kinshasa, dove ha conseguito il Diploma di Laurea in Filosofia.
Dal 1989 al 1993 ha studiato teologia all’Istituto Saint Eugene de Mazenod di Kinshasa, dove si è laureato in teologia.
Dopo aver emesso i voti perpetui nella Congregazione del Santissimo Redentore il 19 settembre 1992, a Kisantu, frère Zéphirin LUYILA è stato ordinato diacono a Kisantu (Centro Emmaus) il 4 maggio 1993, da monsignor Gabriel KEMBO MAMPUTU e sacerdote il 25 luglio 1993, a Kinshasa da sua eminenza il cardinale Frédéric ETSOU.

Ministero

Dal 1993 al 1996 è stato vicario della parrocchia di Nostra Signora di Fatima a Luozi ed è stato responsabile della Pastorale Giovanile e dei Villaggi.
Dal 1996 al 1998 è stato il primo parroco congolese nella parrocchia di Santa Maria di Kimpese.
Dal 1998 al 2002 è stato il primo parroco congolese della parrocchia del Sacro Cuore di Mbanza Ngungu.
Dal 1999 al 2005 è stato tesoriere della Viceprovincia Redentorista del Congo.
Dal 2005 al 2007 è stato studente dell’Istituto Internazionale Lumen Vitae di Bruxelles, Belgio, dove ha conseguito il Diploma di Licenza in Catechesi e Pastorale.
Dal 2007 al 2009 è stato Vicario domenicano nel settore pastorale a Namur Nord in Belgio.
Dal 2009 al 2010 è stato Vicario della Parrocchia di San Gerardo a Matadi/RDC.
Dal dicembre 2010 al 31 dicembre 2017 è stato Vice Superiore Provinciale e Rappresentante legale della Congregazione dei Redentoristi nella RDC.
Dal 2013 al 2017 è Presidente dell’Assemblea Nazionale dei Superiori Maggiori (ASUMA) della Repubblica Democratica del Congo.
Dal 2014 al 2017 è Moderatore del Consiglio presbiterale della Diocesi di Matadi.
Dal gennaio 2018 all’11 novembre 2020: Coordinatore della Conferenza dei Redentoristi dell’Africa e del Madagascar (COREAM).

Cosa possiamo imparare da lui

Padre Zéphirin LUYILA NDONGALA era:

  • Un uomo di fede e di preghiera;
  • Un uomo tranquillo, pieno di pazienza, di dolcezza e di amore per i suoi confratelli, per i suoi parrocchiani e per tutte le persone con cui aveva un rapporto di lavoro o di collaborazione;
  • Un uomo prudente ed equilibrato nel suo linguaggio, nei suoi giudizi e nelle sue decisioni con un senso di leadership;
  • Un uomo disciplinato, ordinato e organizzato nella sua vita ordinaria come pure nelle sue responsabilità amministrative e nella gestione del personale e dei beni;
  • un sacerdote religioso serio e discreto.

Ritorna alla Casa del Padre a totale discrezione l’11/11/2020, all’età di 55 anni, dopo 34 anni di vita religiosa e 27 anni di ministero sacerdotale molto ben svolto.

Padre Zéphirin Luyila cercava che la presenza di Dio si trovasse nella sua vita, che la lampada di Cristo fosse mantenuta accesa, e che la scelta della sua vita fosse quella di vivere nella fiducia del Signore.

Biografia di Fratel Léon MASIALA PHUATI, CSsR

Kinshasa/RD Congo, 16 novembre 2020


La seguente sequenza temporale cattura la tristezza e l’emozione dell’ultimo giorno di p. Zephirin come prezioso Redentorista e meraviglioso Essere umano. Questo racconto è stato condiviso con noi dalla missione redentorista del Kenya.

Oggi, 11 novembre 2020, intorno alle 11.00, ho ricevuto una chiamata frenetica da p. Toppo. Molto turbato, stava dicendo: “Penso che Zephirin se ne sia andato”. Presto ho chiamato Cornel, che stava singhiozzando ha detto che Zephirin non c’è più. È successo tutto all’improvviso questa mattina.

Padre, Zephirin non ha mantenuto una buona salute nell’ultimo mese. Aveva la glicemia e la pressione arteriosa. Era anche in cura per la polmonite presso il dispensario di Sant’Odilia a Karen. Nell’ultima settimana è stato portato al dispensario per le cure. A volte, delle infermiere venivano a casa nostra per dargli l’insulina. Il 9, ha avuto un test Covid-19, e il risultato è uscito il 10, dicendo che era negativo. Zephirin era felice di sapere quel risultato perché era molto preoccupato.

L’11 (mercoledì), alle ore 9.00, don Cornel ha incontrato Zephirin nella sua stanza. Negli ultimi giorni, Cornel ha offerto la messa nella stanza di Zephrin. Oggi ha detto che avrebbe offerto la Messa da solo. Cornel ha preso accordi per la messa. Alle 9.30 la nostra cuoca, Helen, è venuta con la colazione. Nel frattempo, anche Toppo è venuto nella stanza di Zephirin e ha detto che lo avrebbe portato in ospedale una volta che avesse fatto colazione.

Dopo le 10.00, Toppo è venuto e ha bussato alla stanza di Zephirin. Nessuna risposta. Di nuovo bussò forte. Ma poiché non ci fu risposta, aprì la porta, e poi Toppo trovò Zephirin appoggiato a un cuscino con le gambe accavallate. Poiché non ci fu risposta da parte sua, Toppo lo toccò e trovò molto freddo. Immediatamente ha chiamato Cornel, e quando si sono resi conto di quello che è successo, Cornel si è precipitato al dispensario di Odilia per ottenere l’ufficiale medico cosa stava curando Zephirin. Venne immediatamente con Cornel ed esaminò Zephirin. Le pupille erano bilaterali non responsive alla luce, era freddo e senza riflessi. Non c’erano movimenti del torace. È stato dichiarato morto alle 11.20 da Nester Sila, il medico.

Apprendendo la notizia, p. Raphael, che stava predicando un ritiro alle suore benedettine, si precipitò a casa nostra. P. Anche Paolo fu riportato a casa da un altro luogo di ritiro. Nel frattempo, le nostre sorelle vicine sono venute a casa. Toppo e Cornel sono andati alla stazione di polizia. Con il referto medico, anche la polizia ha dato un referto. Ma più tardi, la polizia ha detto che sarebbe stato sicuro se avessimo portato il corpo per l’autopsia poiché è morto nella sua stanza. Abbiamo dovuto aspettare un paio d’ore agonizzanti aspettando il chirurgo forense della polizia. È arrivato verso le 15:00 ed ha esaminato il corpo e la stanza, ha scattato alcune foto e ha dato il permesso di portare il corpo all’obitorio. Alle 4.00, il corpo è stato trasferito all’ospedale di St. Mary.

Nel frattempo, il P. Generale a Roma è stato informato della tragica morte di Zephirin. Ha contattato il Vice-provinciale in RDC, p. Jean Robert. Inoltre, il nostro provinciale in India è stato informato di questa tragedia. Il viceprovinciale ha ritenuto possibile inviare la salma in Congo. Immediatamente Raphael si è messo in contatto con l’ambasciata e un agente di viaggio. I funzionari dell’ambasciata hanno dato appuntamento per venerdì. Possiamo avere un’autopsia solo quando veniamo a sapere quando i voli saranno disponibili.

Alle 18:00 abbiamo celebrato la Messa per Zephirin nella nostra cappella, alla presenza di un certo numero di sorelle e fratelli e di otto Redentoristi.

fonte: africaredemptorists.com