Lineamenti per conservare il carattere redentorista nelle nostre chiese, parrocchie e santuari

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Il XXV Capitolo Generale ha chiesto di realizzare uno studio su come la pastorale nelle nostre Chiese possa meglio rispondere alle sfide dell’evangelizzazione nel mondo di oggi, ed essere luoghi di accoglienza e di incontro con il Redentore. Come affermato dalla Decisione n. 9:

Le Chiese Redentoriste e la loro pastorale. Il Governo Generale istituirà una commissione incaricata di approfondire in quale modo le nostre Chiese e la pastorale in esse (comprese le nostre parrocchie) possano rispondere alle sfide dell’evangelizzazione nel XXI secolo e diventare luoghi di accoglienza e incontro con il Redentore”.

La Commissione per le Nuove Iniziative missionarie, che fa parte del Segretariato Generale per l’Evangelizzazione, si è assunta questo compito e ha esplorato le possibilità per rispondere a questa decisione capitolare.

Dopo un esercizio di analisi e dialogo interno sono stati elaborati un documento di lavoro e un processo di riflessione, il cui scopo è stato quello di coinvolgere le comunità che esercitano il loro ministero pastorale nelle Chiese, parrocchie e santuari. In questo modo ha avuto inizio un processo di consultazione con la partecipazione di alcuni gruppi focali in alcune di queste comunità. Il Padre Generale era a conoscenza di questo lavoro e ha fatto alcuni suggerimenti e raccomandazioni che sono stati accolti dai membri della Commissione. A partire da ottobre 2020 e in coordinamento con i Consiglieri Generali, i Coordinatori delle Conferenze e i Superiori Maggiori, questo processo di consultazione, in cui sono stati integrati anche i laici associati che sostengono l’apostolato Redentorista nelle rispettive comunità, ha continuato a svilupparsi.

Dopo aver recepito gli input e i suggerimenti ricevuti dalle diverse comunità e individui, la bozza è stata presentata al Governo Generale per la sua revisione nella consultazione di giugno 2021. Pertanto, il presente documento ha ricevuto l’approvazione del Governo Generale ed è ora presentato alla Congregazione come materia di riflessione e ispirazione all’interno delle comunità che svolgono il loro ministero pastorale nelle Chiese, parrocchie e santuari. Questo documento cerca di esaminare il nostro ministero pastorale alla luce delle sfide odierne, per identificare più chiaramente in quale modo incarna il nostro carisma Redentorista e risponde alle sfide del mondo di oggi.

Sebbene in questo documento siano evidenziate alcune caratteristiche che dovrebbero identificare il nostro ministero pastorale nelle Chiese Redentoriste, siamo consapevoli della grande diversità di scenari in cui queste si svolgono. Ed è per questo che riconosciamo che questo documento è valido non appena viene letto e riflesso nel contesto particolare e nella comunità. In ogni caso, il criterio di discernimento offerto nella Costituzione numero 5 ci indica un cammino comune per tutti: “La preferenza per le situazioni di bisogno pastorale o per la stessa evangelizzazione e l’opzione per i poveri costituiscono per la Congregazione la sua stessa ragione d’essere nella Chiesa e la parola d’ordine della sua fedeltà alla vocazione ricevuta”.

Il documento è composto da tre parti:

  • Un’introduzione;
  • Una seconda sezione che identifica le qualità che dovrebbero caratterizzare le nostre Chiese, parrocchie e santuari Redentoristi;
  • Una terza sezione che offre alcuni processi o dinamiche che possono essere utilizzate a livello di Conferenze, Unità o Comunità Locali per riflettere sulle qualità del ministero Redentorista e discernere nuove strategie per mantenere e approfondire il nostro carattere Redentorista.           

Incoraggiamo i Congregati a continuare a utilizzare questa risorsa come punto di partenza, individuando quegli elementi essenziali che non dovrebbero mancare nell’esercizio del nostro ministero nelle Chiese, parrocchie e santuari Redentoristi.

COMMISSIONE DELLE NUOVE INIZIATIVE MISSIONARIE

SEGRETARIATO GENERALE PER L’EVANGELIZZAZIONE