Con la presenza del padre Pedro Lopez, consultore generale si sono svolte le celebrazioni di questo Giubileo Redentorista: 100 anni dal loro arrivo in Slovacchia e dalla fondazione del loro primo monastero a Stropkov. Le celebrazioni di tre giorni sono state organizzate da ambedue Unità redentoriste presente nel paese – Provincia di Bratislava-Praha e di Viceprovincia di Michalovce.
È a Stropkov che si sono svolti le principali celebrazioni del significativo giubileo. Venerdi sera si é aperta la festa con la divina liturgia, che ha celebrato padre viceprovinciale Metod Marcel Lukačik CSsR e poi é seguita la preghiera delle lodi per cento anni della presenza redentorista nella Slovacchia. La preghiera era guidata dal P. Jozef Kišak e dai giovani della parrocchia, poi il P. Viceprovinciale Metodio ha fatto la presentazione dei 100 anni dei redentoristi nella Slovacchia.
Sabato mattina nella chiesa di S. Cirillo e Metodio, si é svolto il colloquio sulla storia dei redentoristi nella Slovacchia. La hanno presentato P. Martin Macko con un video, che ha girato prima, dove si parlava delle missioni e presenza dei redentoristi nella Slovacchia prima degli anni 1921, poi P. Atanáz Mandzák ha presentato l’arrivo, i motivi e il primo apostolato dei redentoristi. P. Ruslan Pikh dalla provincia di Lviv, ma che adesso lavora nel Belgio, ha presentato il contributo e la collaborazione della Provincia di Lviv e Viceprovincia Michalovce nella storia. Alla fine il sacerdote diocesano, P. Gabriel Brendza, ha presentato la persona di vescovo di Košice Augustín Fisher- Colbrie, che ha invitato dei redentoristi e gli e offerto il monastero a Stropkov e il parocco di Stropkov, per collaborare con i redentoristi nel momento del loro arrivo. Alla fine P. Gabriel Brendza ha dato una bella testimonianza su come ricordavano i redentoristi nella sua famiglia e come li ha sperimentato lui personalmente, anche nella sua vita.
La sera alle 17:00 hanno celebrato la santa messa nella vecchia chiesa redentorista, con l’arcivescovo e metropolita di Košice, Bernard Bober, con lui hanno concelebrato anche religiosi bizantini – l’arcivescovo Cyril Vasiľ, il vescovo Milan Chautur e il vescovo Marian Andrej Pacak, tutte due vescovi redentoristi nella Slovacchia e altri confratelli da ambedue Unità. Nell’omelia, l’arcivescovo Bernard Bober ha presentato la storia e la vocazione dei redentoristi, come portare la buona notizia ai più abbandonati. Alla fine il Provinciale di Bratislava – Praga P. Václav Hypius ha parlato sull’importanza di questa storia di cento anni e della presenza viva dei redentoristi nella Slovacchia e Repubblica Ceca.
Domenica la divina liturgia alle 10.00 è stata celebrata nella chiesa redentorista di san Cirillo e Metodio dai tre vescovi greco-cattolici: vladyka Marian Andrej Pacák, vladyka Milan Chautur e vladyka Peter Rusnák, vescovo di Bratislava e con gli altri sacerdoti e confratelli. Il vescovo redentorista Milan Chautur nell’omelia ha detto, che redentoristi proclamavano l’abbondante redenzione e puntavano sul essenziale, salvare la propria anima, oggi si può dire costruire la propria vita con Cristo e in Cristo, dedicarsi totalmente a Lui, il Salvatore dell’uomo.
Per questo festeggiamento dei redentoristi nella Slovacchia sono arrivati tanti ospiti e confratelli, da Ucraina P. Provinciale Andrij Rak, prefetto degli Studenti P. Mykola Turkot con i sete studenti e diaconi dal Lviv. Dalla Polonia é venuto anche P. Provinciale Janusz Sok e il rettore del seminario dei redentoristi a Tuchow P. Maciej Sadowski. Erano presenti anche le tre suore redentoriste contemplative da Vranov come anche le tre redentoriste missionarie da Lviv. Oltre tanti religiosi e sacerdoti e laici dalla Slovacchia, che sono in contatto con i redentoristi.
Durante il pranzo festoso si è creata l’occasione per esprimere la gratitudine per il servizio dei redentoristi e di augurio per molti anni per il futuro.
Attualmente, la Congregazione dei Redentoristi opera in due unità separate: la Provincia di Bratislava-Praga e la Vice-Provincia di Michalovce. I Redentoristi Cattolici Romani lavorano in Boemia a Svatá Hora, Frýdek-Místek e Tasovice, e in Slovacchia a Bratislava, Kostolná, Banská Bystrica-Radvaň, Podolínec, Gaboltov e in Lituania a Kaunas. Attualmente la Provincia conta 53 membri, di cui 1 arcivescovo, 42 sacerdoti, 1 diacono permanente, 4 religiosi fratelli, 3 studenti con voti e 2 novizi. La vice-provincia di Michalovská ha 31 membri, 2 vescovi, 26 sacerdoti, 1 diacono permanente e 2 fratelli religiosi. In Slovacchia, i Redentoristi greco-cattolici operano in 3 comunità: Michalovce, Stropkov e Stará Ľubovňa, in Ucraina nella regione Transcarpatica: Korolevo e Uzhhorod.
La viceprovincia di Michalovce, il 23 marzo 2021 ha celebrato anche il ricordo della promulgazione della viceprovincia, che é avvenuto a Michalovce il 23 marzo di 1946. Il Beato p. Metod Trčka fu designato come il primo superiore della viceprovincia. In questo anno giubilare, i Redentoristi greco-cattolici commemorano anche altri importanti anniversari: i 110 anni dalla nascita del servo di Dio p. Ján Ivan Mastiliak CSsR, le cui spoglie sono conservate nella chiesa di S. Cirillo e Metodio a Stropkov.
p. Metod Lukačik CSsR