(Manville, NJ, U.S.A.) Alla fine di agosto e all’inizio di settembre 2021, l’uragano “Ida” ha infuriato sulla costa orientale degli Stati Uniti, causando gravi danni nel New Jersey. Ancora una volta una vasta area della parrocchia redentorista di Manville è stata gravemente allagata e anche una delle nostre chiese è stata colpita. I residenti, insieme ai loro pastori, non si arrendono e chiedono un sostegno orante.
Entrando a Manville, dove stanno lavorando i Redentoristi polacchi, vedrai un cartello che dice “Manville – un nuovo inizio”. Infatti, ancora una volta a Manville, i residenti delle aree allagate sono costretti a ricominciare da capo. Ma partiamo dall’inizio.
Il 1° settembre 2021, una tempesta tropicale “Ida” infuriava da diverse ore sulla regione. Avvisi di possibili inondazioni locali arrivavano regolarmente esortando le persone a rimanere all’asciutto e al sicuro. La polizia e i vigili del fuoco hanno bloccato le strade dove aveva iniziato a raccogliere l’acqua e hanno salvato le persone dalle case che stavano imbarcando acqua.
All’una del mattino suonarono le sirene dell’alluvione. L’entità della tragedia poteva essere valutata solo alla luce del giorno successivo. Dopo 10 pollici (25,4 cm – ndr) di pioggia il livello dell’acqua nei vicini fiumi Raritan e Millstone, dove si trova la città di Manville, è aumentato di 27,4 piedi (oltre 8 metri – ndr) e ha provocato oltre il 50% del città trovata sott’acqua, secondo il National Weather Service.
Ancora una volta, la Chiesa di Cristo Re, che fa parte della Parrocchia del Cristo Redentore, è stata gravemente inondata come negli anni precedenti: nel 1955, 1971, 1999, 2007, 2010, 2011. Quest’anno l’alluvione non è stata affatto la più grande alluvione mai registrata che abbia rovinato Manville e le township circostanti. Sfortunatamente, anche se molto più in alto e a pochi isolati di distanza, anche questa volta la Christ King School è stata colpita. Sabato 4 settembre, una volta che gli edifici dove pompano e salvano più di 20 persone (volontari della scuola polacca e parrocchiani) sono venute per aiutare con la pulizia sia della chiesa che della scuola.
Fortunatamente, la chiesa del Sacro Cuore, che appartiene anche alla parrocchia e ha servito durante la pandemia come unico luogo di culto, si trova sui terreni più alti. Solo l’auditorium della chiesa non ha subito danni residui da acqua di riserva che ha coperto il pavimento.
La Parrocchia del Cristo Redentore si è unita ai soccorsi offrendo, alloggio, cibo, prodotti per la pulizia, vestiti, risorse finanziarie, assistita in questo lavoro dalle associazioni caritative cattoliche diocesane e dalle parrocchie circostanti e dalle organizzazioni locali.
Durante il Labor Day (lunedì 6 settembre) squadre di parrocchiani e volontari hanno trascorso diverse ore delle loro vacanze fornendo servizi di pulizia alle famiglie allagate che hanno richiesto aiuto. Da alcuni giorni la Caritas parrocchiale prepara e consegna pasti caldi a molte vittime dell’alluvione ea coloro che le stanno aiutando.
Il giorno dopo, il 7 settembre, il presidente USA Joe Biden ha visitato la città, per valutare i danni, promettendo l’aiuto tanto necessario. Ha visto strade piene di mucchi di quello che era un bene prezioso che in poco tempo si è trasformato in spazzatura. Persone esauste e preoccupate per il loro futuro, senza casa, senza posto dove dormire. Molti di loro sono stati allagati prima. Molti hanno appena comprato le loro case in fuga dopo la pandemia da New York. Le loro case, le auto, tutto ciò su cui fanno affidamento è stato distrutto. Più di 30 case hanno perso le fondamenta, che sono crollate sotto la grande pressione dell’acqua. Il loro futuro è incerto. Davanti a loro c’è un lungo processo di ricostruzione, lottando con l’assicurazione per essere rimborsati per le loro perdite. Molte case saranno demolite e trasformate in acri verdi dopo essere state rilevate dalla FEMA. Ma per ora, le bancarelle piene di spazzatura stanno lasciando Manville mentre una per una le strade vengono pulite.
Nel frattempo, la Parrocchia continuerà a pregare e ad aiutare a portare sacchi di cibo e vestiti finché l’assistenza sarà necessaria imparando come aiutare meglio quando la prossima volta che si verificherà l’alluvione. Per favore prega con noi affinché l’esperienza attuale non distrugga la fede in Dio e la bontà umana.
Padre Stanislaw Slaby, CSsR, Parroco, Manville, NJ, USA