Commemorato a Vienna il Venerabile p. Joseph Passerat, C.Ss.R.

0
664

Nell’anniversario della morte di padre Joseph Passerat (1772-1858), il 30 ottobre 2021, è stata celebrata una messa a Maria am Gestade a Vienna, dove è stato benedetto un nuovo rilievo in bronzo.

Padre Passerat ha svolto un ruolo importante nella storia dell’Ordine Redentorista. Dal 1820 al 1848 fu Vicario Generale dei Redentoristi fuori d’Italia, i cosiddetti “Transalpini”. Lo stesso Clement Hofbauer lo aveva proposto come suo successore prima della sua morte (1820). Nel dicembre 1820 Passerat e una manciata di Redentoristi vennero a Maria am Gestade e iniziarono il loro lavoro a Vienna la vigilia di Natale. Nel 1901 fu avviato per lui un processo di beatificazione, nel 1980 Papa Giovanni Paolo II lo dichiarò Venerabile.

La pandemia ci ha impedito di erigere un degno memoriale a padre Passerat per il 200° anniversario. Lo scultore austriaco Leo Pfisterer ha realizzato per noi un rilievo in bronzo, che è stato svelato il giorno della sua morte, il 30 ottobre.

Padre Passerat è stato il superiore della parte più ampia e dinamica della Congregazione Redentorista per quasi tre decenni. Aveva il titolo di Vicario Generale e quindi aveva ampi poteri. In pratica, il superiore generale, che risiedeva a Napoli o a Roma, aveva poca influenza sulla vita e sull’opera dei membri dell’ordine a nord delle Alpi, non solo per ignoranza delle condizioni dell’Europa centrale e orientale, ma anche per le costellazioni politiche in Europa. Così il vicario generale era l’autorità che definiva i Redentoristi in Europa e negli Stati Uniti.

Padre Passerat era un uomo contemplativo, anche un uomo d’azione. Ciò che Clement Hofbauer non riuscì a fare a causa delle circostanze intellettuali e politiche, Passerat riuscì: introdurre l’Ordine Redentorista in molti paesi e dargli case sicure.

Sotto la direzione di padre Passerat, furono fondati un totale di 40 monasteri: Falmouth in Inghilterra; in Austria Eggenburg, Innsbruck, Leoben; in Belgio Bruges, St. Truiden, Liegi; in Alsazia Teterchen e Trois Epis; in Olanda Wittem, la casa dello studente da cui molti Redentoristi partirono in missione; in Italia: Finale, Modena, Montecchio; negli Stati Uniti: Baltimora, Buffalo, New Orleans, Filadelfia. – Un record impressionante!

Nel 1848 i Redentoristi furono temporaneamente espulsi dall’Austria durante il corso della rivoluzione. Padre Passerat fugge in Belgio. Da lì chiese al superiore generale di Roma se poteva dimettersi da vicario generale. Trascorse gli ultimi anni della sua vita prima a Bruges, poi a Tournai, dove morì il 30 ottobre 1858. Le sue ossa riposano ora nella chiesa redentorista di Bischenberg, in Alsazia.

Padre Hans Hütter, C.Ss.R.