Iniziativa speciale della Rete di Azione Sociale della Caritas e delle Pubblicazioni Redentoriste. Per la Giornata Mondiale dei Poveri, domenica 14 novembre, il Catholic Social Action Network (CSAN) ha invitato i cattolici in Inghilterra e Galles a partecipare a una speciale novena di preghiera e ad impegnarsi in azioni concrete contro la povertà nelle loro comunità con il “Vedere- Giudicare-Agire” suggerito da Papa Francesco.
La scorsa settimana, i cattolici in Inghilterra e Galles sono stati incoraggiati a pregare, riflettere e impegnarsi in azioni concrete contro la povertà approfondendo il loro incontro con i poveri nelle loro comunità, come chiesto da Papa Francesco.
Pregate, vedete, giudicate e agite contro la povertà
Caritas Social Action Network (CSAN), l’agenzia sociale ufficiale della Conferenza dei Vescovi Cattolici di Inghilterra e Galles (CBCEW), e la Redemptorist Publications, hanno prodotto una risorsa PDF per parrocchie, scuole e individui che include una novena di preghiera per la Giornata dei POveri e un esercizio See-Judge-Act per gruppi. Sul sito web della CSAN è inoltre disponibile un PowerPoint sul culto collettivo scaricabile per l’uso nelle scuole e le note per gli insegnanti di accompagnamento, per coinvolgere i giovani sui problemi della povertà.
Cresce la povertà in Gran Bretagna
Nella sua introduzione alla risorsa, l’amministratore delegato della CSAN Raymond Friel, osserva che anche la Gran Bretagna sta affrontando una crescente povertà: “Nel 2019”, scrive, “secondo un rapporto della Joseph Rowntree Foundation 2,4 milioni di persone nel Regno Unito, di cui 0,5 milioni bambini, ad un certo punto dell’anno hanno sperimentato la miseria, in altre parole non avevano abbastanza per vivere. Lo stesso rapporto afferma che prima della pandemia di Coronavirus, 14,5 milioni di persone nel Regno Unito erano colpite dalla povertà, pari a 1 persona su 5”.
Tante diverse forme di povertà
La riflessione di Friel prosegue ricordando che nel messaggio di quest’anno per la Giornata, papa Francesco invita i fedeli ad aprire il cuore «al riconoscimento delle tante e diverse povertà» esistenti oggi. C’è la povertà materiale, ma ci sono anche persone che sperimentano la povertà dell’isolamento e della solitudine, dei senzatetto, della schiavitù moderna, della tratta, della povertà relazionale, degli abusi.
Approfondire il nostro incontro con i poveri
Le risorse raccolte da CSAN e la Redemptorist Publications sono state offerte alle comunità cattoliche in Inghilterra e Galles come un modo per approfondire il loro incontro con i poveri, per esaminare la propria coscienza sui loro stili di vita e su come la loro fede si esprime nell’azione amorevole, spiega Friel .
(vaticannews.va)