La pandemia della covid-19 ha toccato l’agenda delle persone e delle istituzioni in tutto il mondo. Anche in Africa… Ma non ci ha lasciati paralizzati. Ci ha fatto cercare altre strade, percorrere nuovi sentieri.
Era da molti anni che la Viceprovincia di Luanda (Angola) inviava i suoi novizi alle Unità-sorelle di Africa: prima in Congo Democratico, poi in Burkina Faso e, quando qui la situazione di sicurezza è diventata pericolosa, in Madagascar. Con la pandemia nel suo pico, nel 2020, e la scarsità di voli internazionali, era necessario prendere una decisione riguardo i giovani candidati per il Noviziato in Angola. E poiché la Missione Redentorista di Mozambico stava anche cercando dove inviare i suoi candidati alla stessa tapa formativa, abbiamo sognato insieme sulla possibilità di portare avanti questo progetto; tutto questo in dialogo con la coordinazione della Conferenza Redentorista di Africa e Madagascar (COREAM). Nel progetto di riconfigurazione CSsR, Mozambico e Angola conformano la ‘Regione lusofona’ della futura Provincia centrale-australe di Africa. Il noviziato, dunque, ci appariva come un’opportunità concreta di cominciare a fare alcuni passi insieme in vista di quella Regione. Dopo un faticoso cammino di discernimento su luogo e formatori, abbiamo chiesto e ottenuto dal Governo generale il decreto di erezione del Noviziato ‘temporale’ in Angola, nella nostra comunità Beato Gaspar Stangassinger, vicina alla citadina di Humpata, provincia di Huila (sud dell’Angola), che, fino al 2009 aveva già servito allo stesso scopo. Per tornare gli spazi del noviziato più abitabili e accoglienti, la Viceprovincia ha dovuto investire un pò delle sue poche risorse.
Sei giovani angolani (Abraão Lussasse, Adelino Bento, Avelino Ezequiel, Inocêncio Kapitango e João Segunda) e due mozambicani (Isac Suaterra e Jaime Novela) si sono congiunti per l’avventura di approfondire l’ascolto dello Spirito che li chiama al seguito del Redentore, per servire la Copiosa Redenzione degli abbandonati, specialmente dei poveri. Ad aiutarli in questo percorso di discernimento stano PP. Ilidio Vieira (maestro) e Paulino Cambungo (socius) e l’insieme della comunità redentorista. Il noviziato è stato inaugurato l’8 settembre, in un’eucaristia vespertina presieduta dal Superiore viceprovinciale, nella chiesa di Sto Isidro, di Palanca (vicino a Humpata), una parrocchia prevalentemente rurale, servita dai redentoristi da parecchi anni.
Nei giorni in cui scrivo questa cronaca, il noviziato ha avuto la grande gioia della visita dei Consultori generali PP. Rogério Gomes e Nicolas Ayouba (como si vede in alcune foto), che svolgono, dal 5 novembre, la visita canonica alla Viceprovincia. Un momento importante di allento, dopo che una settimana prima c’era stato in incidente stradale coinvolgendo il maestro dei novizi e un altro confratello, che si stano recuperando bene.
Dobbiamo ancora ringraziare la Viceprovincia-sorella di Africa occidentale che, in questa situazione straordinaria, ci ha ceduto in ‘prestito’ P. Ilidio (che doveva partire per il Burkina, per servire come formatore).
P. João Pedro Fernandes, CSsR
(Superiore Viceprovinciale)