Opposizione polare

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(dal Blog dell’Accademia Alfonsiana)

Papa Francesco afferma che l’unità «che cerchiamo non è l’uniformità, ma “l’unità nella diversità”»(1).  Ispirandosi a Romano Guardini, il Papa descrive questa unità usando la dialettica dell’opposizione polare(2). Durante il Sinodo sulla Vita Consacrata (1994), J.M. Bergoglio ha spiegato questa dinamica: «Una tensione, per essere mantenuta in vita, non può essere risolta dall’assimilazione di uno dei poli a scapito degli altri, né da una sintesi (di tipo hegeliano) che annulla le polarità. La tensione (in questo caso la tensione ecclesiale) deve essere risolta ad un livello superiore, che non sarebbe una sintesi, ma una risoluzione che virtualmente contiene le polarità in tensione»(3). 

Purtroppo l’attuale paradigma tecnocratico, omogeneo e unidimensionale, scavalca questa dinamica, aprendo così la strada all’indifferenza globalizzata, al dominio dispotico, alla cultura dell’usa e getta. 

La dialettica dell’opposizione polare di Romano Guardini 

Romano Guardini ha proposto una dialettica di opposizione polare per spiegare la struttura originaria della realtà e il dinamismo che la caratterizza(4).  In tutta la vita, dice, c’è una tensione tra due poli che sono legati insieme, uniti e indissociabili(5).  «Non è una “sintesi” di due momenti in un terzo. Né è un tutto, di cui i due momenti costituiscono “parti”»(6).  «I due opposti non si annullano. Un polo non distrugge l’altro. Non c’è contraddizione né identità. Per lui [Guardini] le opposizioni si risolvono a un livello superiore. In questa risoluzione, però, la tensione polare rimane. La tensione rimane, non si annulla. I limiti vanno superati, non negati. Le opposizioni sono utili. La vita umana è strutturata in forma oppositiva. E questo lo vediamo accadere ora anche nella chiesa. Le tensioni non sono necessariamente risolte e appianate, non sono come le contraddizioni»(7). 

In questa dialettica, i due elementi rimangono legati e si presuppongono reciprocamente, forgiando un’unità che non annulla la differenza. Questa unità può essere intesa solo come tensione polare – non contraddittoria – tra gli opposti; cioè, come unità di contrasto(8). 

I principi oppositivi di Papa Francesco

Nella Evangelii Gaudium, Papa Francesco presenta quattro principi oppositivi: 1) Il tempo è più grande dello spazio; 2) L’unità prevale sul conflitto; 3) Il tutto è più grande della parte; 4) Le realtà sono più importanti delle idee(9). Questi principi sono tratti dalla tesi di dottorato mai completata che stava preparando su Guardini(10) e rispondono a tre tensioni bipolari e innate: pienezza-limitazione (principi 1 e 2), idee-realtà (p.3), globalizzazione-localizzazione (p.4) (11).  
Recentemente, Papa Francesco ha affermato che «i conflitti, le tensioni e anche i gruppi un tempo considerati inimici possono raggiungere un’unità multiforme che dà origine a nuova vita»(12).  L’opposizione polare non deve essere confusa con la contraddizione. Per esempio, «il male non è la controparte del bene, come vorrebbe la gnosi, ma è la sua negazione». Pertanto, «esige una decisione, una scelta»(13): bisogna scegliere l’uno o l’altro, non entrambi.

Unità nella diversità

La fraternità universale sarà possibile se si mantiene l’opposizione polare tra universale-particolare, globale-locale, differenza-complementarietà, essenza-esistenza, evitando qualsiasi tipo di contraddizione escludente. «L’unità prevale sul conflitto»(14), ma questo non deve portare «a optare per una sorta di sincretismo, o per l’assorbimento dell’uno nell’altro, ma piuttosto per una risoluzione che avvenga su un piano più alto e conservi ciò che è valido e utile da entrambe le parti» (EG 228). 

In questa linea, Papa Francesco propone l’immagine del poliedro, «che riflette la convergenza di tutte le sue parti, ciascuna delle quali conserva la sua peculiarità» (EG 236). Il tutto prevale senza annullare la polarità con ciascuna delle parti. Il modello non è la sfera, perché «il globale non deve soffocare, né il particolare risultare sterile” (EG 235). 

Per gestire adeguatamente le polarità, dobbiamo risvegliare «il nostro senso estetico e contemplativo dato da Dio»(15), in modo da espandere «gli orizzonti oltre i conflitti» (QA 104). Con l’aiuto dello Spirito Santo, fonte di ogni unità e di ogni differenza, siamo invitati a rafforzare le relazioni fraterne senza annullare le tensioni polari che esse comportano.

p. Martín Carbajo Nuñez, OFM


[1] Francis, «Amoris Laetitia. Post-synodal apostolic exhortation,» (March 19, 2016), [AL],n. 139, in Acta Apostolicae Sedis (AAS)108/4 (Apr. 1, 2016) 311-446.

[2] The full presentation of this topic: Carbajo-Núñez Martín, «Family relationships and polar opposition: Being equal while remaining different», in Forum Teologiczne 22 (2021) 61-80.

[3] Bergoglio J.M., «La vida consagrada y su misión en la Iglesia y en el mundo», n. 3, in Teología 22/66 (1995) 203-212, here 204 [my translation]

[4] Bergoglio explains Guardini’s eight pairs of opposites in: Bergoglio J.M., «Necesidad de una antropología política: un problema pastoral,»in Stromata 45/1-2 (1989) 173-189.

[5] Cada uno «no puede ser deducido del otro, ni ser hallado a partir del otro». Guardini R., El contraste. Ensayo de una filosofía de lo viviente-concreto, BAC, Madrid 1996, 90.

[6] Guardini R., El contraste, 90 & 79-80.

[7] Spadaro A., «Le orme di un pastore. Una conversazione con Papa Francesco,» in Bergoglio J.M.-Pope Francis, Nei tuoi occhi è la mia parola. Omelie e discorsi di Buenos Aires 1999-2013, Rizzoli, Milano 2016, p. XIX. [My translation].

[8] «Como unidad nacida del contraste». Fayos Febrer R., «La noción de persona en Romano Guardini. Ensayo sobre una teoría cristiana del hombre,» in Espíritu 59/139 (2010) 301-309, here 310.

[9] Francis, «Evangelii gaudium. Apostolic exhortation» (Nov. 24, 2013), [EG],nn. 222-225, in AAS 105 (2013) 1019-1137.

[10] “Tutta la parte sui criteri sociali [in Evangelii Gaudium] è tratta dalla tesi su Guardini.” Cámara J. – Pfaffen S., Gli anni oscuri di Bergoglio. Una storia sorprendente, Àncora, Milano 2016, 185.

[11] Bergoglio J.M., Nosotros como ciudadanos, nosotros como pueblo, Hacia un bicentenario en justicia y solidaridad 2010-2016, Claretiana, Buenos Aires 2011, 13.

[12] Francis, «Fratelli tutti. Encyclical letter,» (Oct. 3, 2020),[FT], n. 245, LEV, Vatican City 2020.

[13] Borghesi M., Jorge Mario Bergoglio. Una biografia intellettuale. Dialettica e mistica, Jaca, Milano 2017, 122 (Id., The Mind of Pope Francis: Jorge Mario Bergoglio’s Intellectual Journey, Liturgical Press, Collegeville 2018).

[14] Francis, «Laudato si’.Encyclical letter,» (May24,2015), [LS], n. 198, in AAS 107 (2015) 847-945.

[15] Francis, «Querida Amazonia. Post-synodal apostolic exhortation» (Feb. 2, 2020), [QA], n. 56, LEV, Vatican City 2020.