Essere vicini al Redentore, ai poveri e gli uni con gli altri

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Padre Michael Brehl, C.Ss.R, Superiore Generale della Congregazione del Santissimo Redentore, nell’intervista rilasciata in inglese, parla delle principali dinamiche e sfide che segnano l’attuale situazione della Congregazione mentre i Redentoristi si preparano a celebrare presto la fase canonica del loro 26° Capitolo Generale a settembre.

Ecco alcune tematiche che padre Michael ha spiegato con chiarezza:

Non possiamo perdere di vista il nostro impegno con i poveri,
lo stare vicini ai poveri, imparare dai poveri, ascoltare i poveri, vivere come i poveri…
E’ parte del nostro carisma e non possiamo perderlo assolutamente!

Non possiamo crescere come congregazione se rimaniamo comodi nella nostra situazione.
E’ vero che vivere le sfide oggi è veramente difficile, ma di certo c’è una cosa sicura, non possiamo affrontarle da soli.
Ci sono tante laici associati che ci indicano il cammino. Da parte loro ci sono dei segni da seguire.
Loro non sono “aiutanti dei sacerdoti”, sono parte fondamentale per vivere insieme la missione.
Tanti di loro ci insegnano a predicare, a evangelizzare, ad ascoltare il popolo, ad essere testimoni.

Dobbiamo ricordare sempre l’insegnamento di Papa Francesco: essere congregazione “en salida” In uscita !!
Serve quindi, ascoltare: i poveri, il Papa, i laici associati.
Uscire a camminare, e camminare insieme!

Qui l’intervista completa (in inglese):