(Assisi, Italia) Il Premio Internazionale “Francesco d’Assisi e Carlo Acutis per un’economia di fraternità”, istituito dalla Diocesi di Assisi, è un’iniziativa nata in risposta all’appello di Papa Francesco per un'”Economia di fraternità”. Lo scorso maggio, in occasione della festa del Santuario della Rinuncia, dove San Francesco d’Assisi rinunciò alle ricchezze terrene e dove è sepolto il Beato Carlo Acutis, è stato conferito il Premio di 50.000 euro alla Diocesi di Pasig (Manila Metropolitana) nelle Filippine, una Chiesa locale con 1.6 milioni di cattolici e solo 48 sacerdoti diocesani.
Un gruppo di 15 persone con disabilità, disoccupate e molto povere, che normalmente sarebbero state escluse, abbandonate per strada e senza lavoro, con l’aiuto della parrocchia locale, ha accolto l’invito della città: utilizzare i rifiuti, gli scarti e, soprattutto, la crescita incontrollata delle ninfee, per produrre – attraverso una tecnologia rivoluzionaria – bricchette di carbone. Ora, ciò che un tempo era considerato così inutile e dannoso per l’ambiente, si trasforma in un agente di occupazione e in una fonte di energia con meno rischi per la salute, meno inquinamento e senza la necessità di abbattere migliaia di alberi per produrre carbone.
Un secondo progetto proveniente dalla Nigeria – frutto del Villaggio Agricoltura e Giustizia dell’ “Economia di Francesco” – ha ricevuto un importante riconoscimento monetario. Per combattere la desertificazione del suolo, questo progetto cerca metodi che permettano di coltivare la terra in modo sostenibile senza renderla sterile. Poiché la maggior parte dei coltivatori non conosce tali metodologie, la Fattoria demo di Francesco, gestita da giovani, creerà ambienti in cui i produttori locali potranno imparare e mettere in pratica queste pratiche.
Gli organizzatori della Diocesi di Assisi sono certi che la loro iniziativa, così in linea con gli insegnamenti delle Encicliche Laudato Sì e Fratelli Tutti di Papa Francesco, meriti di essere fatta conoscere ad altre diocesi e istituti religiosi per incoraggiarne la partecipazione.
Sul sito www.francescoassisicarloacutisaward.com è possibile trovare un breve video di entrambi i progetti e tutti i dettagli per la nuova edizione in fase di lancio per il 2023. Grazie alla generosità dei benefattori, il premio sarà ancora una volta di un massimo di 50.000 euro, che intende riflettere una carità “generativa” e non solo “assistenziale”. Anche in questo caso, il premio sarà conferito il prossimo maggio 2023 ad Assisi a un progetto specifico avviato a livello di base da persone, enti o società che si uniscono per ideare un progetto di assistenza ai più svantaggiati nelle loro comunità, soprattutto nelle regioni più povere del mondo.