50 anni di lavoro missionario dei Redentoristi polacchi in Brasile

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Nel febbraio 2022, saranno 50 anni dall’arrivo dei Redentoristi dalla Polonia in Brasile, originariamente al porto di Santos, e dopo la preparazione a San Paolo nell’autunno del 1972, al santuario di Bom Jesus da Lapa nel stato di Bahia, dove è iniziata la missione dei Redentoristi polacchi in questo paese, divenuto poi Vice-Provincia di Bahia 30 anni fa. Dal 7 al 9 novembre 2022 si è svolta lì una solenne celebrazione di questo bellissimo giubileo, alla quale ha partecipato anche il superiore della Provincia di origine dei Redentoristi di Varsavia, padre Janusz Sok, CSsR.

Oggi, questa unità missionaria della Provincia di Varsavia è in cammino per unirsi ad altre Province brasiliane, ma ricordiamo i Pionieri, chiedendo che i loro Successori, insieme ai Redentoristi formati da Bahia, continuino a predicare con zelo l’abbondante Redenzione ai poveri e abbandonati.

Nel 1971, nella provincia polacca sorse una discussione sull’opportunità di fondare una nuova missione o rafforzare le opere esistenti. Così, il Capitolo provinciale ha deciso che la nuova missione sarebbe stata accettata. Stanisław Stańczyk CSsR, allora Superiore Provinciale, si rivolse ai confratelli della Provincia in cerca di candidati. La risposta è stata sorprendente, perché quasi venti, cioè circa il 10% dei Redentoristi polacchi si sono offerti volontari, il che è stata una testimonianza eloquente dello spirito missionario che animava la provincia polacca in quel momento.

Venerdì 11 febbraio 1972, i padri Łukasz Kocik (allora 40 anni), Franciszek Deluga (37), Tadeusz Mazurkiewicz (32) e Józef Danieluk (30) sbarcarono a Santos dalla nave italiana “Augustus” diretta verso le terre brasiliane. A terra sono stati ricevuti da P. Henryk Smólski (conosceva il portoghese, quindi dapprima ha aiutato i nuovi arrivati ​​a comunicare con i brasiliani) e diversi confratelli della Provincia di San Paolo. Pochi mesi dopo, P. Czesław Stanula (30 anni) si unì al gruppo missionario. Ha lavorato nel continente sudamericano dal 1966 (Argentina, Viceprovincia di Resistencia). Il suo compito era quello di coordinare il lavoro dei nuovi missionari. Dopo una preparazione linguistica a San Paolo, sono arrivati ​​a Bom Jesus da Lapa.

Quando i primi missionari erano ancora nelle acque dell’Atlantico, padre Wacław Pilarczyk, missionario argentino, scrisse loro una lettera: Cari amici, vi do un cordiale benvenuto nella Terra della Santa Croce, nella Terra della Croce del Sud. Siamo convinti che il vostro sacrificio e la vostra volontà non diminuiranno e non vi pentirete di essere venuti. I primi momenti saranno spiacevoli e difficili. Dovete passare attraverso una morte mistica. Dovete essere determinati, amare le persone con cui andrete a lavorare e volerli aiutare. … bisogna diventare brasiliani per i brasiliani.

Questi eventi rappresentano l’inizio di una nobile storia. Negli anni successivi il santuario di Bom Jesus da Lapa fu abbellito, il numero dei pellegrini aumentò, furono fondate nuove istituzioni e si unirono i confratelli brasiliani. Finalmente, 30 anni fa, l’antica missione di Bahia è stata dichiarata Vice-Provincia.

I missionari che furono all’origine di questa storia stanno lentamente morendo verso il loro eterno riposo. Alcuni volevano restare su questa terra e tra le persone che amavano.

Ricordando gli inizi, esprimiamo la nostra gratitudine ai Fratelli Missionari, perché questo entusiasmo, dedizione e zelo per gli inizi è sempre stato in voi e lo è ancora. Andiamo verso il futuro con coraggio e speranza, perché sentiamo il sostegno del Signore Gesù.

Padre Janusz Sok CSsR, Provinciale

Fonte: www.redemptor.pl