La celebrazione ha evidenziato l’importanza della “Chiesa in uscita”, sognata e voluta da Papa Francesco
(Brasile) Il Santuario Nazionale di Aparecida ha celebrato sabato scorso (19 novembre), il 32° Pellegrinaggio delle Missioni Redentoriste. Le parrocchie che hanno ricevuto le Sante Missioni erano rappresentate a Casa da Mãe, dai sacerdoti e dai parrocchiani delle comunità, oltre alle migliaia di fedeli presenti numerosi alla Santa Messa.
La riflessione di quest’anno è stata sul tema “Missioni redentrici: comunione, partecipazione e missione” e il motto “Andate! io Vi invio ”. Entrambi sono in sintonia con il Sinodo, convocato da Papa Francesco, per riflettere sulla “Chiesa in movimento”, in permanente stato di missione, come fa da oltre 100 anni la Congregazione del Santissimo Redentore in terra brasiliana.
Padre Pedro (JarosŁaw) Gruzdz, C.Ss.R , ha presieduto la celebrazione, che ha compreso anche la concelebrazione dei religiosi delle Sante Missioni e dei sacerdoti delle parrocchie che avevano già ospitato il gruppo missionario.
Nell’omelia, p. Luiz Almir, C.Ss.R, membro delle Sante Missioni, ha evidenziato il tema del 32° Pellegrinaggio delle Missioni Redentoriste e il momento sinodale in cui viviamo, proposto da Papa Francesco:
“Camminare insieme per noi cristiani, per noi che crediamo in Gesù Cristo, più che un’esigenza evangelica, è un modo per condividere i nostri passi con il Dio che esiste nella nostra esistenza. Sulla base del Concilio Vaticano II, Papa Francesco invita tutti i cristiani a camminare insieme nella fede. Il Papa vuole che la Chiesa di Cristo non sia dominata dall’autoindulgenza e sia una “Chiesa in uscita”.
Il Missionario Redentorista ha ribadito l’importanza di una Chiesa priva di ostentazione e che cammina con la gente:
“Una Chiesa chiusa tra le sue mura e le sue dottrine è contro la pedagogia di Gesù Cristo, che andava incontro alla gente. La Chiesa in uscita, sognata e pensata da Papa Francesco, è una Chiesa che, priva di ostentazione, può camminare con il popolo di Dio. Questa Chiesa, che cammina con i suoi fedeli, risponde agli appelli di Nostro Signore Gesù Cristo, che nel Santo Vangelo convoca e invia 72 discepoli con la missione di portare la pace e annunciare che il Regno di Dio è vicino”.
Infine, p. Luiz Almir ha ricordato i santi martiri celebrati questo 19 novembre: São Roque González, Santo Afonso Rodriguez e São João del Castillo.
“Questi tre sacerdoti gesuiti hanno dedicato la loro vita alla difesa delle popolazioni indigene, che nelle terre brasiliane sono state sfruttate e schiavizzate. Per difendere i meno favoriti, questi missionari furono perseguitati, furono martirizzati, da coloro che, in cerca di potere, uccisero e schiavizzarono (…) La vita e la testimonianza di questi tre Santi Martiri ci spingono ad annunciare Gesù Cristo. Tuttavia, la missione di annunciare Gesù Cristo nella nostra situazione attuale è impegnativa. Tuttavia, non siamo soli. Lei, la Signora di Aparecida, è al nostro fianco. Lei cammina con noi e con nostra Madre Aparecida vogliamo annunciare Gesù Cristo affinché insieme possiamo crescere e vivere in comunità”.
Si può vedere la celebrazione completa del 32° Pellegrinaggio delle Missioni Redentoriste: