Cosa danno i musulmani ai preti cattolici? Un’esperienza interreligiosa

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Molte delle nostre comunità redentoriste sulla costa orientale degli Stati Uniti sono multiculturali, multilingue e multireligiose.

Geograficamente, a pochi minuti a piedi dalla nostra Basilica di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso a Brooklyn (OLPH), abbiamo una grande popolazione musulmana con diverse moschee e molti negozi e servizi musulmani specializzati.

Recentemente, presso la nostra struttura redentorista, l’OLPH ha partecipato con altre organizzazioni e istituzioni religiose a un programma di screening dell’udito per bambini sponsorizzato dal Langone Hospital. Attraverso questo sforzo congiunto, abbiamo incontrato un leader della comunità musulmana, Bibi Esahack, direttore esecutivo del Bay Ridge Community Development Center. Questo centro era una volta una chiesa episcopale, ora trasformata in un centro sociale con una struttura di preghiera musulmana.

Su invito di Bibi, due dei nostri Padri, Michael Cunningham e Manny Rodríguez, hanno visitato questo Centro di Sviluppo Musulmano. Era un sabato mattina quando gestivano la loro solita sala da pranzo, che serve settimanalmente più di 400 persone bisognose. È stato davvero impressionante vedere così tanti giovani di diverse origini etniche e religioni partecipare e dedicare il loro tempo a servire in questo programma.

(Puoi leggere di più sulla testimonianza di questa visita nell’edizione inglese di questa notizia)
E per tornare alla domanda originale di questo articolo:

Cosa danno i musulmani ai preti cattolici?
Dopo la nostra visita e dopo essere stati accolti con grande gioia e apertura, questa comunità musulmana ha donato a ciascuno di noi dei bellissimi tappeti da preghiera (vedi foto sopra).

Inginocchiati nella Cappella o su tappeti da preghiera dotati, noi tutti, musulmani e cattolici, preghiamo il nostro comune Padre nei cieli, il Dio di Abramo, Isacco e Giacobbe.

Padre Manny Rodriguez, C.Ss.R.