Il 18 maggio si è conclusa la terza fase del XXVI Capitolo Generale alla Conferenza dell’America Latina e dei Caraibi, incontro di confratelli e associati per la missione che si sono riuniti presso la Casa di Ritiri Marianella ad Atyrá – Paraguay. P. Rogério Gomes, Superiore Generale, e P. Jairo Díaz, Consigliere Generale, hanno rappresentato il Governo Generale. Erano presenti anche P. Vicente Soria, Economo Generale, e P. José Carlos Linhares, Procuratore Generale. Gli altri confratelli provenivano da tutte le unità dell’America Latina e dei Caraibi, 58 partecipanti in tutto, compresi tre laici associati nella missione.
L’obiettivo della Fase III del XXVI Capitolo Generale è stato raggiunto:
1) Comunicare a tutta la Congregazione, attraverso le Conferenze, lo spirito della fase canonica del Capitolo Generale.
2) Effettuare un discernimento delle forme di attuazione delle decisioni del Capitolo Generale per rivitalizzare la vita apostolica della conferenza e continuare il processo di ristrutturazione e riconfigurazione per la missione.
3) Fornire una struttura affinché il Governo generale presenti il progetto per il prossimo sessennio.
4) Fare un piano strategico fattibile per la conferenza per i prossimi sei anni.
Per raggiungere questi obiettivi, il superiore generale, il consigliere di conferenza e il coordinatore di conferenza hanno aggiornato attraverso le loro relazioni sul processo e lo sviluppo del XXVI Capitolo generale, sulla base di quanto è accaduto dalla Fase I, la Fase canonica e la proiezione per la Fase III.
Padre Rogério Gómes ha presentato il progetto per il sessennio del Governo Generale. Hanno lavorato in gruppi sui temi dell’Identità Redentorista, della Missione Redentorista, della Vita Redentorista, della Formazione della Missione Redentorista e della Leadership per la Missione Redentorista.
A gruppi sono state avanzate proposte per il piano strategico della Conferenza, relativo alle sue aree di intervento e per il piano del Governo generale per il sessennio.
In mezzo al lavoro e alla riflessione, c’è stato un clima di fraternità e di gioia, c’è stata una giornata di pausa e una visita alle Cascate dell’Iguazú in Brasile.
La seconda settimana è stata caratterizzata da un intenso lavoro in cui è stato approvato il piano strategico della conferenza, in cui si sono rispecchiate le diverse aree di lavoro di detto piano, tra cui l’accento sulla vita comunitaria, la continuità del lavoro di ristrutturazione e riconfigurazione, un impegno per rafforzare la formazione permanente, un’opzione dedicata alla promozione vocazionale, una costante revisione e valutazione della formazione iniziale, nonché una valutazione positiva dell’esperienza dei tre noviziati della conferenza.
Nell’assemblea sono stati proposti tre nomi per suggerire al Governo Generale il nome del prossimo coordinatore della conferenza, è stato ascoltato un rapporto dettagliato delle missioni di Cuba, Suriname e Uruguay e sono stati presentati i processi e i progressi che ogni futura unità sta facendo in merito al processo di riconfigurazione.
La valutazione dell’incontro è stata positiva, poiché ha aiutato tutti i partecipanti a rafforzare i vincoli di fraternità e di vita missionaria.
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