I Redentoristi dell’Europa nord-occidentale formano finora quattro unità amministrative (province). C’è una provincia per l’Irlanda (Dublino), una provincia per la Gran Bretagna (Londra), una provincia per la Germania del Nord, i Paesi Bassi, le Fiandre e la Svizzera insieme (San Clemente) e infine una provincia per la parte meridionale della Germania e dell’Austria insieme (Vienna-Monaco).
Queste province si stanno confrontando da tempo con l’obiettivo di creare una federazione. Questo avviene nel contesto del movimento di riconfigurazione della Congregazione. Il futuro della vita apostolica, della missione e della presenza viva del nostro carisma nell’Europa nord-occidentale è il principio guida. Le strutture sono un mezzo per raggiungere questo obiettivo.
Nella settimana dal 1° al 5 maggio, i governi delle province menzionate si sono incontrati a Ciampino, vicino a Roma, insieme al coordinatore della Conferenza d’Europa e a padre Nicolas Ayouba, membro del governo generale. Durante questo incontro, i dirigenti hanno voluto sviluppare ulteriormente le linee di collaborazione. Erano consapevoli che non si tratta solo di un processo strutturale o di riorganizzazione. È un processo che richiede anche discernimento spirituale, leadership integrale e sensibilità culturale. Per questo motivo i governi sono stati facilitati dal Discerning Leadership Program dei gesuiti, guidato da padre David McCallum SJ.
Anche grazie a questa guida, i quattro gruppi si sono avvicinati l’uno all’altro e al loro obiettivo. Sono state tracciate delle strade che verranno percorse nel prossimo futuro, coinvolgendo il maggior numero possibile di confratelli e partner. Si tratta di processi di pianificazione concreti, per “mettere carne viva sulle ossa (concretizzare)” delle strutture in evoluzione e per ispirarle con uno “spirito vivificante”.
Eric Corsius
