“Seguendo la tradizione alfonsiana, tutti i congregati onoreranno ogni giorno la Beta Vergine. Si raccomanda a tutti la recita del S. Rosario per ricordare con gratitudine e rivivere i misteri di Cristo ai quali ella intimamente partecipò!” (Costituzione 32)
A questo appello fatto dalle nostre Costitituzioni noi, Redentoristi della missione d’Albania, guidati da p. Andrzej Michon abbiamo cercato di rispondere con la promozione del mese mariano di Maggio nella parrocchia di S. Alfonso a Kamez, nella periferia di Tirana (Albania). Ogni pomeriggio infatti si è pregato il Rosario con un gruppo numeroso di persone, soprattutto giovani e bambini.
Ogni sera la brezza della primavera e la luce del tramonto hanno fatto da sfondo al canto tradizionale del Rosario, in lingua albanese, nel terreno parrocchiale e di fronte ad un’immagine della Vergine Maria, che in questi giorni ha visitato le case e le famiglie della Parrocchia. Abbiamo davvero potuto quindi toccare con mano la devozione e l’amore della gente alla Madonna. Il mese mariano si è concluso poi con una s. Messa presieduta da p. Zbigniew Kwiecień e la preghiera di affidamento alla Madonna, che ha visto la partecipazione di numerose persone, ed al quale è seguito un momento di festa.
Il regime comunista che per quasi 50 anni ha governato il Paese e che, unico al mondo a proclamare l’ateismo di stato, ha raso al suolo tutte le chiese e perseguitato e ucciso sacerdoti e religiosi ha evidentemente cancellato brutalmente parte di questa tradizione e devozione. Non è però riuscito a togliere completamente dal cuore della gente l’amore alla Madonna. Molti difatti raccontano che pur essendo proibita ogni preghiera e ogni atto di culto, pena la prigionia e la morte, nelle famiglie si pregava ogni sera di nascosto il Rosario attorno al focolare.
Quando nel 2014 sono arrivati in questa terra i confratelli hanno introdotto subito la devozione alla Madonna del Perpetuo Soccorso. Subito è stata esposta alla venerazione del popolo una icona proveniente da Gliwice, in Polonia, e i Padri hanno avviato la preghiera della Novena perpetua, aggiungendola a quella di s. Antonio da Padova che si celebra ogni martedì. La Madonna ha così accompagnato i primi passi della missione e della presenza redentorista in Albania!
Dal 2021 inoltre, oltre alla parrocchia di Kamez, è iniziata la presenza stabile di un redentorista nel sud del Paese, in un contesto assai difficile perché qui i cattolici sono solo una piccola minoranza in un contesto sociale a maggioranza mussulmana ed ortodossa.
Nel mese di Maggio sono stati organizzati dal nostro confratello p. Laureano Dell’Otero vari momenti missionari di preghiera mariana. La seconda domenica del mese è stata interamente dedicata alla Vergine Maria. In quattro chiese diverse, piccole cappelle dove i cattolici si riuniscono per l’Eucarestia domenicale è stata portata l’icona della Madonna del Perpetuo Soccorso. Tenendo conto delle distanze da un luogo all’altro e del fatto che queste cappelle a volte sono raggiungibili solo da strade secondarie e di campagna, possiamo dire che davvero la Madonna ha accompagnato il nostro viaggio missionario! La Madonna è stata intronizzata da p. Laureano e da fr. Gianluigi Colucci nelle cappelle delle Suore Marcelline a Saranda, delle Figlie di Cristo Re ad Agirocastro e delle Suore Francescane di Delvina e nei centri rurali di Shendelli e Borsh, a confine con la Grecia.
Ad ogni persona è stato donato dai missionari un fiore che, al termine della celebrazione, hanno offerto alla Madonna con la preghiera di affidamento e di protezione.
La Madonna del perpetuo Soccorso continua a guidare i passi di tutti, più che mai per questa terra di Albania, dove una giovane Chiesa è protagonista di una nuova primavera di fede!
Fratello Gianluigi Colucci CSsR
Missione di Albania
