In corso a Svatá Hora il Mese di preparazione ai voti perpetui

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Domenica 9 Luglio è iniziato nella nostra comunità di Svatá Hora il mese di preparazione ai voti perpetui per la Conferenza d’ Europa. A questo mese di preparazione e rinnovamento spirituale partecipano 5 studenti: Pavel Hudousek (Provincia di Bratislava-Praga), Fabrizio Podda e Gianluigi Colucci (Provincia di Roma), Bohdan Krytovych e Bohdan Khrushch (Provincia di Lviv). Il Corso avviene sotto la guida di fr. Lukáš Michalovič (Provincia di Bratislava -Praga).  

In questo tempo di rinnovamento spirituale vi sono ogni giorno conferenze tenute da vari confratelli di diverse nazioni e Province che affrontano diversi temi di spiritualità, teologia biblica, storia della Congregazione, psicologia, teologia della vita consacrata e delle Costituzioni. Tra i confratelli che tengono le conferenze ricordiamo p. Alfonso Amarante (Preside dell Accademia Alfonsiana), p. Johannes Römelt  (Coordinatore della CRE), p. Jozef Mihok (Provinciale di Bratislava-Praga), p. Adam Owczarski (Direttore dell’ Istituto Storico), p. Piotr Chyla (Direttore del Centro di spiritualità) e p. Stanislav Přibyl (Segretario della Conferenza Episcopale Ceca). Oltre a loro hanno contribuito con alcune conferenze anche altri confratelli della Provincia di Bratislava-Praga: p. Václav Hypius, p. Ján Andrejov, p. Martin Macko, p. Petr Beneš, p. Marcel Kovaľ, p. David Horáček e fr. Milan Haluš. La dott.ssa Jana Bieščad, psicologa, ha riflettuto su alcuni importanti aspetti psicologici della vita consacrata. Due laici, Radoslav e Jana, provenienti dalla nostra Parrocchia di Banská Bystrica (Slovacchia), hanno riportato la loro esperienza di collaborazione missionaria con i Redentoristi. I confratelli si sono resi inoltre disponibili per celebrare l’ Eucarestia e presiedere i vari momenti di preghiera che si sono svolti alternativamente in tre lingue: ceco, italiano e ucraino.

Il mese di preparazione si sta svolgendo nella nostra comunità di Svatá Hora, a Příbram, nella Boemia. La comunità redentorista, oggi composta da 4 confratelli, cura pastoralmente questo importante Santuario Mariano, che custodisce la miracolosa statua della Madonna del Santo Monte, che ancora oggi è molto venerata dal popolo boemo. L’ antica chiesa, ricostruita e ampliata alla fine del XVII secolo, anticamente tenuta dai Gesuiti, nel 1861 fu consegnata alla nostra Congregazione e nel 1905 fu dichiarata Basilica da san Pio X. Nel 1914, in piena Prima Guerra Mondiale, i Redentoristi di Svatá Hora si fecero carico dell’ assistenza spirituale e del sostegno materiale di centinaia di profughi italiani, costretti a rifugiarsi in Boemia a causa del conflitto mondiale.

In questo tempo di rinnovamento, oltre ai quotidiani momenti di preghiera e di vita fraterna, abbiamo avuto la possibilità di partecipare a tre momenti importanti. Inanzitutto abbiamo avuto la visita alla città di Praga con i confratelli studenti del Collegio Maggiore di Roma, giunti in Cechia per il pellegrinaggio sulle orme di san Clemente. Poi abbiamo visitato la casa natale di san Giovanni Neumann a Prachatice: qui abbiamo partecipato alla Eucarestia e visitato la Casa, accolti con gioia dale Suore di San Carlo Borromeo che curano la struttura. Infine abbiamo visitato sia la chiesa di S. Giuseppe ad Obořiště sia il Santuario di s. Anna a Planá, che erano sedi di due nostre comunità prima della chiusura a causa del regime comunista.  Questa seconda comunità fu fondata dai confratelli dell’ allora Provincia germanofona di Karlsbad per l’ assistenza spirituale ai numerosi cattolici di lingua tedesca che abitavano in quella regione, i quali in seguito alla Seconda Guerra Mondiale furono espulsi dalla Cecoslovacchia. Dopo la caduta del comunismo quindi si è organizzato annualmente un pellegrinaggio in occasione della festa di s. Anna e questo anno abbiamo avuto la gioia di partecipare. Così abbiamo preso parte alla s. Messa solenne presieduta da p. František Boldy, vicario provinciale, e predicata da p. Martin Macko.

Questo mese si sta quindi concludendo e chiediamo a tutti di ricordare nella preghiera noi, cinque confratelli di Unità, nazioni e lingue diverse di Europa, che a breve consacreremo per sempre la vita al Signore nella Congregazione del SS. Redentore.

Gianluigi Colucci CSsR