Celebrazione della festa di Nostra Signora di Aparecida nel Santuario Nazionale del Brasile

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Il santuario mariano di Aparecida, dove esercitano il loro ministero i Redentoristi della Provincia di San Paolo, ha accolto migliaia di devoti della Patrona del Brasile giovedì 12 ottobre e durante i giorni della novena celebrata sotto il motto “Maria, insegnaci che la vocazione È grazia e missione”.

La Santa Messa delle ore 9,00 presso l’Altare Centrale ha rappresentato la celebrazione solenne della Festa della Patrona ed è stata presieduta dall’Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Aparecida, Mons. Orlando Brandes. Hanno concelebrato la celebrazione anche Mons. Joércio Gonçalves, vescovo emerito redentorista, Padre Marlos Aurélio, C.Ss.R., Superiore provinciale, Padre Eduardo Catalfo, C.Ss.R., rettore del Santuario e gli altri sacerdoti presenti.

Nella sua omelia l’Arcivescovo ha parlato della vocazione fondamentale di ogni battezzato ad essere santo. Ha inoltre sottolineato la necessità di lavorare per la giustizia sociale come via verso la tanto attesa pace duratura in un mondo afflitto da conflitti e guerre.

La Messa di chiusura del pomeriggio è stata presieduta dal missionario redentorista e Superiore provinciale, P. Marlos Aurélio, C.Ss.R. È iniziato con un invito a riflettere sulla vocazione e missione, tema della Novena e della Festa della Patrona di quest’anno, sottolineando il ruolo di Nostra Signora di Aparecida come fonte di ispirazione per tutti i devoti.

Nella sua omelia, padre Marlos ha riflettuto con tutta l’assemblea sulla Vocazione, una delle parole chiave di questa novena. “Tutto si può riassumere nella vocazione ad essere popolo di Dio, in relazione e connessione con il popolo della prima alleanza, ma che, nella persona di Gesù e nel suo mistero pasquale, siamo arrivati ​​al culmine di questa relazione tra Dio e il suo popolo.”

“Coronando la Novena con questa celebrazione, rinnoviamo la nostra vocazione di popolo di Dio. Da qui dobbiamo partire con questa rinnovata convinzione, come protagonisti di questa storia, di un popolo che ha Dio come identità”.

«Abbiamo sempre questa convinzione della presenza materna di Maria, che non ci allontana mai da Gesù. Chiede costantemente, ma anche obbedisce, come fedele seguace di Gesù: “Fate quello che vi dirà”. Vivere in compagnia di Maria è avere la grazia di gustare il vino della gioia”, ha affermato.

“Maria ci permetta di essere di nuovo qui a festeggiare tra 365 giorni. Ponga su tutti noi il suo sguardo materno”, ha concluso.

Dopo la Liturgia Eucaristica, la celebrazione è continuata con un momento emozionante: la conduttrice di TV Aparecida, Jéssica Fernandes, ha recitato una preghiera per la Famiglia dei Devoti davanti all’immagine della Madonna Aparecida.

I Libri dei Devoti furono poi intronizzati sotto l’altare centrale. Contengono i nomi di tutti coloro che, alla fine di settembre di quest’anno, si sono iscritti alla Famiglia dei Devoti e, con il loro prezioso contributo, contribuiscono al mantenimento della Casa Madre e di tutte le sue opere di carità ed evangelizzazione.

fonte: www.a12.com