P. Rogério Gomes, CSsR, Superiore Generale della Congregazione del Santissimo Redentore, scrive un’altra lettera a tutti i Collaboratori, Docenti e Studenti laici che lavorano nelle nostre Istituzioni Educative nell’anno dedicato alla vita comunitaria.
P. Gomes ha condiviso i suoi pensieri e riflessioni su “questa sacra missione che voi così saggiamente portate avanti, cioè quella di essere artigiani dell’educazione e di formare futuri cittadini alla vita sociale con tutto ciò che essa implica”. Sottolinea la qualità dell’insegnamento che deve essere impegnato, essere un contributo consapevole alla società, che le nostre istituzioni educative redentoriste hanno dato in diversi contesti. Secondo il motto del XXVI Capitolo Generale, gli insegnanti e gli educatori sono chiamati ad essere poeti della speranza. (5) P. Gomes ci incoraggia ad essere coscienti e consapevoli di un particolare contributo all’educazione offerto dalla Famiglia Redentorista nello spirito di sant’Alfonso: “la formazione della coscienza” (8). Questo è proprio il compito che coinvolge confratelli e collaboratori laici nella nostra missione e nelle nostre collaborazioni.
Questo è un compito redentorista che coinvolge confratelli, partner laici nella nostra missione e collaboratori”. P. Gomes ci ricorda che “è importante avere una formazione che sia al passo con i cambiamenti del mondo di oggi. Sant’Alfonso contribuì al cambiamento della mentalità teologica del suo tempo, percependo il contesto sociale ed ecclesiale, comprendendoli in profondità e offrendo una chiave di lettura della realtà del tutto diversa», e ci invita a non scoraggiarci in questo importante servizio ma essere fiduciosi e creativi nella nostra risposta alle sfide dei nostri tempi.
P. Gomes prende forza e motivazione da San Giovanni Neumann, come pioniere e modello nel campo dell’educazione.
Scala News
Si può leggere la lettera completa nel file da scaricare: MISSIONARI DELLA SPERANZA SULLE ORME DEL REDENTORE
