Dal 23 al 25 maggio 2024 si è svolto un programma giovanile vivace e arricchente, che ha riunito giovani partecipanti delle parrocchie di Kalunga, Burigora e Pandripani. Inoltre, si sono uniti alle attività anche gli studenti della Torpa English Medium School, per un totale di 180 giovani partecipanti. Il tema della convention è “GIOVANI PER IL REDENTORE”. Il programma mirava a promuovere la crescita spirituale, il legame con la comunità e l’educazione su questioni sociali rilevanti, con varie sessioni guidate da stimati membri del clero.
Il programma è iniziato con una Messa di apertura celebrata da p. Sameer, coordinatore della NMZ e parroco di Kalunga, concelebrata dai Redentoristi e dai sacerdoti ospiti. La Messa ha dato un tono di riverenza e speranza per i giorni a venire, incoraggiando i giovani a impegnarsi a fondo nelle attività e nelle discussioni previste. Il Vescovo della diocesi di Simdega non ha potuto partecipare alla Messa di apertura a causa di improvvisi problemi di salute.
Dopo la Messa, p. George Kindo ha riflettuto durante il sermone sul tema della giornata, “I giovani per il Redentore”. Il suo messaggio si è concentrato sull’importanza della resilienza spirituale e dell’integrità morale nei giovani di oggi, esortandoli a incarnare le virtù del Redentore nella loro vita quotidiana.
La signora Kanti Kiran Bilung, maestra di cerimonia, si è occupata dei programmi, introducendo e presentando ogni risorsa ai giovani riuniti per la convention. La prima sessione formale è stata condotta da p. Fabian, segretario e vicario del Vicariato della diocesi di Simdega, che ha affrontato il tema complesso e spesso delicato dei matrimoni interreligiosi. Gli approfondimenti di p. Fabian erano finalizzati a promuovere la comprensione, il rispetto e la consapevolezza tra i giovani tribali del cambiamento dello scenario del matrimonio e delle relazioni armoniose tra persone di diversa estrazione religiosa. La sua discussione ha sottolineato l’importanza del rispetto reciproco e le sfide che si presentano con queste unioni, preparando i giovani a gestire queste situazioni con saggezza e compassione.
In seguito, p. Peter Balaswamy, CSsR, con i suoi compagni di Bangalore, ha stimolato i giovani con azioni e canti di culto. Questa sessione interattiva ed energica non solo ha ringiovanito i partecipanti, ma ha anche rafforzato il senso di comunità e di culto collettivo. I canti e le attività sono stati concepiti per essere inclusivi e coinvolgenti, assicurando che tutti partecipassero e si godessero l’esperienza.
Le attività della giornata sono proseguite con una sessione di p. Sanjay Tirkey, incentrata su “I mass media e il loro impatto sulla gioventù tribale di oggi”. Padre Sanjay ha fornito un’analisi approfondita di come i mass media influenzino i giovani, in particolare nelle comunità tribali. Ha discusso sia gli impatti positivi che quelli negativi, offrendo strategie per un consumo critico dei media e incoraggiando i giovani a usare i media come strumento di educazione e di emancipazione.
Nel pomeriggio, i partecipanti sono stati raggiunti da p. Petrus Barla, CSsR, che ha condiviso una sessione informativa sulla Congregazione Redentorista. Ha parlato della sua missione e delle iniziative della Congregazione. Il suo intervento ha fornito una prospettiva più ampia sul lavoro della Congregazione e ha ispirato molti giovani a considerare il proprio ruolo nel servire le loro comunità.
Le sessioni formali della giornata si sono concluse con una preghiera collettiva e la distribuzione delle immagini della Madre del Perpetuo Soccorso. Questo gesto simbolico ha rafforzato gli insegnamenti della giornata e ha fornito ai giovani un ricordo tangibile delle loro esperienze e dei loro insegnamenti. I giovani hanno promesso di essere partner nel loro impegno di testimoniare il Dio Trino nella diffusione del Vangelo.
La sera, i giovani si sono riuniti per il rosario, un’attività riflessiva e unificante che ha permesso loro di rilassarsi e di riconnettersi spiritualmente. Questo momento di preghiera è stato essenziale per interiorizzare le lezioni del giorno e prepararsi all’ultimo giorno del programma.
Il secondo è stato ricco di programmi emozionanti, tra cui gli interventi su “Il presente e il futuro dei giovani” di Ajay Ekka di Simdega, le cui riflessioni hanno aperto gli occhi su come i giovani di oggi cercano di trovare la loro identità e il loro scopo nella società. D’altro canto, Sunil Dutt Xaxa, attuale Segretario generale dell’Ente per l’energia elettrica dello Stato di Jharkhand, ha parlato delle crescenti incertezze dei giovani e dei passi da compiere per raggiungere gli obiettivi odierni. Ci sono stati altri programmi di canti d’azione e vari programmi culturali che includevano danze, spettacoli e scenette, soprattutto in Ho e Kharia. La sera tutti si sono riuniti in adorazione davanti al Santissimo Sacramento, condotta dalla Gioventù Pandripani. Il programma si è concluso con una nota di gioia quando tutti hanno partecipato alla danza culturale tribale.
L’impegno del clero, tra cui p. Sameer, p. George, p. Fabian, p. Peter, p. Sanjay, p. Petrus, Ajay Ekka e Sunil Dutt Xaxa, ha fatto sì che il programma fosse educativo e spiritualmente arricchente. La combinazione di Messa, sessioni interattive, discussioni su questioni contemporanee e culto comunitario ha creato un’esperienza olistica che avrà senza dubbio un impatto duraturo sui partecipanti.
P. Ranjit Minz, CSsR.