Lo scorso sabato 21 settembre, il Padre Generale della Congregazione del Santissimo Redentore ha incontrato virtualmente oltre 300 giovani aspiranti e postulanti provenienti da diverse case di formazione redentorista, insieme a formatori della Congregazione. Questo incontro è stato moderato dal P. Gerardo Hernández, Segretario Esecutivo per la Formazione Redentorista.
Durante la sessione, i formandi hanno avuto l’opportunità di interagire direttamente con il Padre Generale, condividendo domande e riflessioni che hanno arricchito il dialogo. L’importanza della formazione nella missione redentorista è stata il tema centrale della conversazione, evidenziando che lo studio non è solo un requisito accademico, ma uno strumento essenziale per servire meglio il Popolo di Dio.
Messaggio del Superiore Generale
Nel suo messaggio, il Padre Generale ha sottolineato diversi punti chiave riguardo la formazione e l’impegno missionario:
- Importanza dello Studio: Ha evidenziato che una vita di studio è fondamentale per prepararsi alla missione. I formandi devono vedere l’apprendimento come un mezzo per umanizzarsi e migliorare la propria capacità di evangelizzazione in un mondo in continua evoluzione.
- Impegno per la Missione: Ha invitato i giovani a prepararsi per annunciare il Vangelo con semplicità e vicinanza, seguendo l’esempio dei santi redentoristi. Ha sottolineato che devono essere curiosi e cercare una comprensione profonda della Congregazione e della sua missione.
- Rilevanza Sociale: Il Padre Generale ha esortato gli aspiranti a familiarizzarsi con le realtà sociali attuali e a lavorare nelle periferie, visitando ospedali e carceri, per conoscere da vicino le necessità dei più vulnerabili.
- Etica nell’Era Digitale: Ha anche fatto un appello a rimanere vigili di fronte alle sfide dell’era digitale, promuovendo un uso responsabile delle piattaforme per evangelizzare e formare la coscienza nella comunità.
- Spiritualità e Formazione: Ha concluso sottolineando il legame tra studio, vita spirituale e azione missionaria. Ha ricordato che la formazione deve essere integrale e contemplativa, orientata a offrire risposte di misericordia alle sfide contemporanee.
L’incontro è stato un’esperienza arricchente, offrendo uno spazio per il dialogo e la riflessione che rafforzerà la missione dei futuri missionari redentoristi.
P. Edward J. Chacón, C.Ss.R.
