5 ottobre: Memoria del Beato Francesco Saverio Seelos

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Il 5 ottobre la Famiglia Redentorista commemora il Beato Francesco Saverio Seelos, sacerdote della Congregazione del Santissimo Redentore, originario della Baviera, sempre attento alle necessità dei fanciulli, dei giovani e degli immigrati.

Beato Francesco Saverio Seelos nacque a Füssen in Germania nel 1819. Iniziati gli studi nel seminario diocesano conobbe la Congregazione del Santissimo Redentore. Partì per il Nord America. Giunto negli Stati Uniti il 20 aprile 1843, entrò nel noviziato. Ricevette l’ordinazione sacerdotale il 22 dicembre 1844. Iniziò il suo ministero pastorale a Pittsburgh in Pennsylvania come collaboratore del confratello S. Giovanni Neumann, svolgendo al contempo anche il compito di maestro dei novizi e dedicandosi alla predi­cazione. Si dedicò a tempo pieno all’attività missionaria itinerante, predicando in inglese e in tedesco in diversi stati del Nord America. Morì a New Orleans il 4 ottobre 1867, all’età di 48 anni. Il Papa san Giovanni Paolo II lo ha beatifi­ cato il 9 aprile 2000.

La biografia del Beato Francesco Saverio Seelos

Il Santuario Nazionale del Beato Francesco Saverio Seelos negli Stati Uniti è stato fondato dai Redentoristi nel 1959 come risultato pratico del rinnovato interesse per la causa di Padre Seelos a Roma. La missione e l’obiettivo del Santuario è di promuovere la causa di canonizzazione di Seelos attraverso un ministero vitale svolto in suo nome.

Il Santuario del Beato Francesco si trova nella Chiesa dell’Assunzione di Santa Maria (919 Josephine Street, New Orleans, LA 70130, USA) e ospita i resti di Seelos, la sua bara di piombo originale, manufatti della sua vita e reliquie di prima classe di vari santi. All’interno della sala del reliquiario, un compagno di preghiera e il crocifisso con reliquia di Seelos sono a disposizione per pregare con voi e per le vostre intenzioni speciali.

Visitate il sito web e scoprite di più su questo uomo di Dio, il Beato Seelos: https://seelos.org/


Quando noi, famiglia redentorista, celebriamo la festa del Beato Francesco Saverio Seelos, riflettiamo anche la sua vita e la sua missione verso gli immigrati. Ciò che sappiamo in definitiva del Beato Seelos è che si è imbattuto in persone immigrate che vivevano nella povertà, nella malattia, nella mancanza di casa e nel rifiuto. Ha affrontato questa desolazione con speranza, non con disperazione. Non li ha abbandonati. Ha portato l’amore di Cristo alle persone senza speranza. Ha lavorato per alleviare i pesi di tante persone sfruttate ed emarginate.

A differenza della maggior parte dei grandi santi, Francesco non fu un prelato, un mistico o un martire di rilievo. Non scrisse alcun testo significativo né si distinse per la sua teologia. Piuttosto, il suo contributo è stato registrato nella vita degli individui, che hanno ricevuto un aiuto diretto e personale nelle loro necessità quotidiane. Padre Seelos è un modello di semplicità e dedizione al servizio di Dio e degli altri. Ha indicato la strada verso Dio attraverso gli eventi quotidiani della vita.

Preghiera per gli immigrati

O Dio, il Beato Francesco Saverio Seelos era egli stesso un immigrato negli Stati Uniti. Nel suo ministero ha servito gli immigrati di tutto il mondo. Per sua intercessione, concedi misericordia e compassione a tutti i migranti e gli immigrati che sono entrati negli Stati Uniti in cerca di libertà e opportunità. Proteggi in modo particolare i figli degli immigrati, che sono vulnerabili allo sfruttamento e agli abusi altrui. Possa l’esempio del Beato Francesco Seelos ispirare le persone ad avere compassione per i più vulnerabili del mondo. Facciamo questa preghiera, Padre celeste, per il nostro Signore Gesù Cristo, che vive e regna con te nell’unità dello Spirito Santo, un solo Dio nei secoli dei secoli. Amen.

Scala News

Messa del Beato Francesco Saverio Seelos (propria della Congregazione del Santissimo Redentore)