L’incontro di quest’anno della Conferenza Redentorista d’Europa si è svolto in Albania dal 7 all’11 ottobre. Durante l’Assemblea è stato eletto il nuovo Coordinatore per la nostra Conferenza europea, p. Piotr Chyła CSsR, che con i due Consultori – p. Lorenzo Gasparro CSsR (Provincia d’Europa Sud, Napoli) e p. Martin Leitgöb CSsR (Provincia di Vienna-Monaco) hanno creato il nuovo Consiglio della Conferenza.
Dal 7 all’11 ottobre 2024 sono arrivati in Albania, e più precisamente a Durazzo, i rappresentati di tutte le province redentoriste europee, un gruppo nutrito di confratelli comprendente il vicario generale, i due consiglieri CRE, i superiori provinciali, i vocali delle province, i rappresentanti dei fratelli, due confratelli della comunità in Albania. Oltre a loro, hanno contribuito allo svolgimento dell’Assemblea CRE un moderatore, due rappresentati dei laici associati redentoristi, due notai e due traduttori. I 36 partecipanti hanno vissuto insieme cinque giorni di lavoro, dialogo, fraternità e condivisione, nel comune intento di consolidare e rafforzare i legami di collaborazione tra le Unità europee e proseguire il cammino comune della riconfigurazione.
Sul bel clima dell’Assemblea aleggiava la tristezza per la recente scomparsa del compianto padre Johannes Römelt, coordinatore in carica della CRE ma, soprattutto, confratello apprezzato da tutti per le sue capacità e instancabile promotore di una rinnovata comunione tra le Unità europee. P. Johannes è stato ricordato più volte, nella preghiera come durante lo scambio in aula, come esempio per tutti di lavoro fruttuoso al servizio di una rinnovata comunione tra i redentoristi d’Europa. In effetti, uno degli obiettivi dell’Assemblea CRE, era scegliere e presentare al Governo Generale una terna di nomi per prendere il suo posto come Coordinatore. Tra i nomi proposti, il primo è stato quello di p. Piotr Chyła, già consigliere CRE, prontamente nominato dal Governo Generale per questo importante incarico. Come consigliere al suo posto è stato scelto p. Lorenzo Gasparro, rappresentante di Europa Sud.
Tra gli altri argomenti di discussione dell’Assemblea CRE in Albania c’era una valutazione del cammino di riconfigurazione della CRE nelle varie zone, una valutazione del Piano d’azione CRE, l’istituzione di una commissione giuridica per la modifica degli Statuti CRE, alcune decisioni riguardo al prossimo incontro di Metà sessennio, una formazione specifica riguardo alla salvaguardia dei minori. Lo scambio in aula è stato molto proficuo e fraterno, così come il clima respiratosi anche nei momenti di preghiera e di svago. Incontrarsi è sempre arricchente, permettendo che si riparta con rinnovato entusiasmo e rapporti fraterni consolidati in vista della missione comune di annunciare la Buona Novella nella nostra Europa.
Tra i momenti arricchenti di queste giornate c’è stata una interessante visita a Tirana (con un’immersione nella sua travagliata storia recente), l’incontro con il nunzio apostolico e, soprattutto, la bellissima celebrazione eucaristica con la comunità di Kamez, luogo sede della Parrocchia redentorista in Albania e missione comune dei redentoristi d’Europa. La semplicità di questa gente, la gioia di accogliere per la prima volta un così grande numero di redentoristi, i canti e le danze offerti alla fine della celebrazione hanno lasciato un ricordo commosso in tutti i partecipanti all’Assemblea. Uno dei suoi obiettivi, d’altronde, era proprio far conoscere questa meravigliosa realtà sperando – non è un segreto – in una generosa e fattiva collaborazione di tutte le Unità per un rafforzamento della nostra presenza albanese.
L’Assemblea, oltre ad aver svolto gli obiettivi previsti, è stata con poco dubbio una tappa importante del cammino di Configurazione delle Unità europee. Prima che nuove strutture e norme, la Configurazione è una rinnovata comunione tra i confratelli europei che momenti come questi contribuiscono a costruire. Ci si è lasciati con un “arrivederci” alla prossima riunione di Metà sessennio che, da proposta in Assemblea, si svolgerà molto probabilmente in Gars im Inn.
P. Lorenzo Gasparro CSsR
