Marciano Vidal: “La teologia morale cattolica ha un futuro promettente”

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prima conferenza virtuale dell’Associazione Teologica Iberica per lo Studio della Morale

Marciano Vidal è forse uno dei moralisti più riconosciuti in lingua spagnola. Ed è che il Redentorista ha dedicato gran parte dei suoi studi e pubblicazioni ad approfondire il progresso della morale cattolica sin dal Concilio Vaticano II. Oggi ha partecipato alla conferenza virtuale dell’Associazione Teologica Iberica per lo Studio della Morale (ATIEM), che si è tenuta con il titolo ‘Verso una teologia morale emergente’ e dove ha evidenziato il “promettente futuro” di questo ambito.

Al convegno hanno partecipato, oltre a Vidal, Manuel da Silva, Vescovo di Porto, che ha affrontato il rapporto della Chiesa con la teologia morale; La professoressa Margarita Bofarull, che ha riflettuto sulla situazione delle donne nella teologia morale, e il professor Julio L. Martínez, che ha affrontato le sfide in sospeso per il futuro della teologia morale.

“Nel campo della teologia morale”, ha sottolineato Vidal, “abbiamo cambiato il nostro paradigma nell’ultimo secolo”. Inoltre, negli ultimi decenni la Teologia Morale è stata “normalizzata” “a livello ecclesiale, quindi non ci sono difficoltà aggiuntive”.

Teologia del mondo e della parità

D’altra parte, il Redentorista ha sottolineato che “oggi la morale cattolica è diventata globalizzata”, il che “implica che dobbiamo porre i nostri problemi come un’unica comunità di teologi moralisti”. Allo stesso tempo, ha affermato di non sapere “che altre aree della teologia hanno questa caratteristica della globalizzazione”.

“La quarta caratteristica dell’attuale Teologia Morale”, ha affermato Vidal, “è che oggi è uguale per tutti: sia per maschi che per femmine”. Così, ha spiegato che sebbene “c’è un’etica femminista e continuerà ad esserci”, egli “scommetterebbe che questo tratto continua ad approfondire ed evidenziare il gran numero di teologhe moralisti che ci sono là fuori”.

Allo stesso tempo, Vidal ha sottolineato che questa Teologia Morale è contestuale. “In altre parole, è fatta per tutti ma deve essere legata al contesto specifico. Tende ad essere una morale liberatoria. Quando si parla di etica della liberazione si tende a pensare all’America Latina e, sebbene vi abbia il suo impulso, tutta la Teologia Morale attuale è liberatrice.

Infine, ha sottolineato che, per tutto quanto sopra, la caratteristica più rappresentativa di quest’area è “che ha un presente molto serio nelle pubblicazioni, negli insegnamenti … e si prevede un futuro promettente”.

(Fonte: vidanuevadigital.com, 07/07/2021)